domenica 4 marzo 2012

Cimberio Varese-Canadian Solar Bologna: 86-63


Una partita senza storia, meglio, la storia l'ha scritta la Cimberio, subito avanti, +11 dopo il primo quarto, +16 dopo il secondo. Per la verità Bologna ha fatto poco per contrastare la buona serata dei varesini, poi a metà del terzo quarto la mazzata definitiva, tre triple di fila e, poco dopo, altri 5 punti di Stipcevic. +23 al termine della penultima frazione di gioco. Il resto è stato tripudio. E anche se il tamburo dei tifosi felsinei ha continuato a rompere i timpani, la musica l'abbiamo suonata noi, e abbiamo 'suonato' i bolognesi. Vittoria del collettivo. Ossigeno verso i play-off.

Il giro finale


Giro di campo finale, ovazione e una sola preoccupazione: il gomito di Diawara, caduto pesantemente a terra su fallo dei bolognesi.

Accadde...un anno fa



Domenica 6 marzo 2011 – sereno, mite
Bellissima giornata, clima mite, da primavera avanzata. Singolare protesta a Bardello, dove non si ricordano manifestazioni a memoria d’uomo. Una modifica della viabilità permette da agosto l’ingresso dei camion nel centro del paese. Passaggi sino a 12mila veicoli al giorno e 65 camion all’ora. Una situazione insostenibile.

Lunedì 7 marzo 2011 – coperto, variabile
Il prezzo della benzina sale alle stelle. Complice la crisi libica, la verde ha raggiunto euro 1,568 al litro, superando il record storico del luglio 2008, quando toccò quota 1,560. Benzina più cara significa fra l’altro aumento del costo dei trasporti e in definitiva anche dei generi di prima necessità, alimentari compresi.

Martedì 8 marzo 2011 – variabile
Seguendo l’andamento di tutte le università pubbliche italiane, anche l’Università dell’Insubria registra in questo anno accademico un calo di iscritti rispetto al 2009-2010. Si è passati da 9.700 alunni a 9.300. Le sole due facoltà varesine che reggono all’urto della crisi sono Giurisprudenza e Medicina.

Mercoledì 9 marzo 2011 – sereno
Indagate 18 persone, arrestati 11 ragazzi, fra i quali alcuni minorenni, 57 i capi d’accusa: si tratta della baby banda della Magliana, attiva nel gallaratese. Usavano gli stessi nomi della nota banda romana (Nero, Libano, Dandy…), e spacciavano droga. Si tratta di due fratelli incensurati, e poi 5 pusher e altri rivenditori al dettaglio, che usavano metodi brutali per il recupero-crediti.

Giovedì 10 marzo 2011 - sereno
Continua la polemica a tre colori: biancorossoverde. Il sindaco di Varese, per motivi di sobrietà, non dà l’ok per colorare piazza Monte Grappa di italici vessilli (gratis), in vista della visita del presidente Giorgio Napolitano, il 21 marzo. Luigi Barion (del Comitato Varese per l’Italia) è indignato, e con lui molti varesini.

Venerdì 11 marzo 2011 – sereno, variabile
Il prossimo 23 marzio, al Circolo della Stampa di Milano, la varesina Anna Maria Gandini sarà premiata per i suoi 50 anni di Iscrizione all’Albo dei giornalisti. Figlia d’arte (suo padre era giornalista a ‘La Prealpina’), Anna Maria ha lavorato a lungo al Gazzettino Padano e al Corriere della Sera. Molto nota la sua rubrica su La Prealpina ‘La mia Varese’, articoli raccolti in diversi volumi.

Sabato 12 marzo 2011 – coperto, pioggia serale
Bella edizione del Carnevale bosino in centro Varese, organizzato come sempre dalla Famiglia Bosina e dai rioni. Molti carri, i garibaldini e il tricolore a fare da padroni, la carrozza ove, per la prima volta, sedeva la regiùra Cicita Sottocasa, e poi il tradizionale discorso del Re Bosino e i Truzzi Volanti per il gran finale. Contento Pin Girometta e i molti varesini in maschera.

Prevendita Cd PBB


Siamo in fase di prevendita del terzo Cd della Piedmont Brothers Band, formazione musicale fondata da Ron Martin e da mio fratello Marco detto Moch (in foto), insigne suonatore di banjo e di altro. Chi è interessato (un Cd = 20 euro) può contattare Moch (0332-235880 339.1942744 marcozanzi@tin.it) Chi vuole assaggiare la musica PBB può visionare il sito ufficiale: www.piedmontbrothersband.com o cercare su youtube qualche canzone.

La presenza degli assenti


Ieri sera Carla ed io siamo stati invitati a cena dagli amici Fabrizia (in foto insieme alla figlia Benedetta, neosposa) e Paolo; con noi anche Luisa, Marco, Rosanna e Claudio, e i piccoli Pietro e Rachele. Ottima cena, complimenti alla cuoca Fabrizia e all'aiuto cuoco Paolo (più che altro cameriere, mi pare, nonché lavapiatti). Clima disteso e tante chiacchiere. Come in ogni salotto del mondo, si parla dei presenti ma spesso (e volentieri) degli assenti. Al che stamani pensavo: ogni volta che soffriamo per mancanza di audience, che ci sentiamo soli e poco valorizzati (nessuno parla mai di noi), teniamo sempre presente che, forse in quell'esatto istante, in case non molto lontane, si sta facendo il nostro nome. Siamo al centro della scena.

A ben pensarci


Capisco, sì, è paradossale e molto leopardiano, ma a ben pensarci una delle ragioni più vere che ci invogliano a restare al mondo è che non ci sentiamo pronti per andarcene. Abbiamo bisogno di altri giorni, per trovare la via di fuga migliore. Intuiamo che ci occorre un tempo dilatato, indefinito, possibilmente eterno, perché ogni altra soluzione è terribilmente inadatta.

I miei amici 'cinquantenni'




ETTORE E GASPARE CINQUANTENNI

Per ogni età abbiamo bisogno di qualcuno che ci regali speranza. Per un cinquantenne (abbondante) come me, occorrono esempi di settanta-ottantenni che abbiano ancora l’argento vivo addosso e tanta passione. Eccoli su un piatto d’argento: Ettore e Gaspare. Sono due miei amici giornalisti che proprio in questo 2012 festeggeranno i 50 anni di iscrizione all’Albo dei Giornalisti della Lombardia. E allora approfitto della ricorrenza per tirarli in ballo e ringraziarli pubblicamente. Purtroppo ho avuto il piacere di conoscerli solo in questi ultimi anni, ho potuto ‘rubare’ poco, ma quel poco mi basta. Gaspare, cioè Gaspare Morgione, vignettista dalla penna d’oro e dalle intuizioni umoristiche eccellenti. Un esempio? A chi gli chiedeva se umoristi si nasce, lui rispose: ‘Non so, forse umoristi si nasce, sicuramente si muore.’ E quella sua vignetta storica? Primo uomo sulla luna e l’abitante del luogo appena lo vede esclama: ‘Terùn!’ Grande Gaspare. Ho avuto il piacere di ospitare sue vignette sulla mia Agenda Varese: un bel regalo. Ettore, cioè Ettore Pagani, avvocato-giornalista, cultore delle tradizioni varesine ma ancor prima fantino, esperto di ippica, di calcio, di basket. L’ho incontrato grazie alla Famiglia Bosina e al Calandàri, storico volume che esce ogni anno, curato oggi proprio da Ettore, che ha raccolto l’eredità da Clemente Maggiora. Collaboro con lui al Calandàri, amiamo entrambi la poesia dialettale, lo sport, la voglia di vivere. Grande Ettore! E allora auguri ad entrambi, e un consiglio: avete amici fra i settanta e gli ottanta che non cedono alla malinconia della pensione? No? E allora cercateli al più presto. Vi serviranno.

La Provincia di Varese domenica 4 marzo 2012