domenica 5 settembre 2010

Foto panoramica

Foto panoramica dal rifugio Boffalora: da sinistra la Cima della Galbiga, il rif. Venini (si intuisce al centro dell'avvallamento) e sulla destra la Cima di Tremezzo (m 1700 slm).

Il grande Giagor

Tanti auguri, caro Gianni Giagor (che qui vediamo con la moglie Roberta). Purtroppo non riesco a prenderti, come allora, in quella nostra sfida sui 400 metri. Tu sei sempre più vecchio di me. Ma dovo ammetterlo: mentre quella sconfitta in pista mi bruciò, questo tuo vantaggio anagrafico non mi fa invidia. Vai pure avanti, e dimmi come si sta.

Porlezza e quella pioggia

Ecco, dalla cima della Galbiga, Porlezza, in fondo al lago di Lugano. Ogni volta che vedo Porlezza non posso non ricordare quel 20 luglio del 1977. Con l'audacia dei 21 anni ero partito da solo, da Varese, in bici, per un giro sulle Dolomiti della Val Gardena. La prima tappa era Varese-Bormio. Dopo pochi chilometri cominciò a piovere. Passai da Porlezza che ero già a mollo. E mi mancava ancora la discesa su Menaggio, il lago di Como sino alla fine, tutta la Valtellina sino a Le Prese, qualche km prima di Bormio, dove mi attendeva l'amico Ermanno Restelli. Al solo pensiero di quel viaggio oggi impallidisco. Ma allora, 33 anni fa, sopra quella bici, sotto il diluvio non ero per niente pallido: pedalavo felice verso un domani che, lo ammetto, sino ad ora non mi ha deluso.

Cima Galbiga

Seguendo i consigli del mio amico grande esperto Enrico Piazza, sono salito al rifugio Boffalora e da lì, a piedi, al rifugio Venini e alla Cima Galbiga (m 1650). Una passeggiata che si caratterizza non per la difficoltà del cammino, ma per la vastità del panorama. Purtroppo (come si può notare anche dalla foto, al laghetto del Boffalora) le nubi ci hanno accompagnato, salvo poi diradarsi nel pomeriggio. Ciò ci ha permesso di gustare scorci sul lago di Como e sul lago di Lugano. Una passeggiata che consiglio, già ampiamente pubblicizzata da Passo Passo di Carlo Meazza. In auto Mendrisio, Melano, si sale in Val Mara, Lanzo d'Intelvi, San Fedele, Pigra (strada un po' sconnessa) sino agli oltre 1200 metri del rifugio Boffalora. Lì si lascia l'auto e via, verso il Venini e volendo si possono fare tre cime, tutte facili: Galbiga, Tremezzo e Crocione.