martedì 3 maggio 2011

Gara di lettura

Alla Vidoletti si legge, eccome. Quest'anno, in aggiunta al già collaudato VIDOLEGGIAMO, si è aggiunta una gara di lettura che ha coinvolto alcune classi della scuola media di via Manin. Alla fine, dopo aspra battaglia, ha vinto la 1C, che ha battuto a sorpresa la 3F. La 1C ieri si è poi scontrata contro una classe della media di Comerio-Casciago. L'esito è stato di assoluta parità. Ad un certo punto il dirigente scolastico Antonio Antonellis ha dovuto constatare la grande preparazione delle due classi, che non sbagliavano una risposta. Ha quindi decretato il pari.

I resistenti

Completo la panoramica sulla fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi di atletica leggera, con i due ragazzi della Vidoletti che hanno corso i mille metri: Mateo Saturni (a destra), 4° in 3'09"64 e Giona De Bernardi, 6° in 3'12"24. Eccoli subito dopo l'arrivo, con il prof. Enrico Piazza che, a giudicare dal ciuffo, pare abbia corso anche lui.

L'obbedienza

Credo non esista una virtù senza controindicazioni. Dicono che l'obbedienza sia una virtù ('Su, obbedisci, apparecchia la tavola, porta la plastica nel contenitore...). Ma l'obbedienza ha, come rovescio della medaglia, un po' di falsità. Anzitutto con se stessi, perché l'obbedienza è sempre una più o meno profonda violenza contro la nostra natura più immediata e spontanea. E falsità in generale, perché il sotterfugio può diventare la modalità per recuperare una parte di ciò che abbiamo 'regalato' all'atto dell'obbedire.