giovedì 6 ottobre 2011

I 'chiodi'

Ho sempre amato le scarpette chiodate dell'atletica leggera, ma da giovane ho praticato altri sport. Ricordo quando guardavo le Olimpiadi (Città del Messico 1968, Monaco 1972...) quando la marca Adidas era la più usata, e le 'chiodate' Adidas erano per me un sogno. Ebbene, qualche anno fa il negozio sportivo Toreador ha svenduto tutto, e mi sono trovato davanti un paio di 'chiodate' Adidas (foto) a basso prezzo. Era un palese segno del destino. A quasi 50 anni coronavo il mio sogno. Le ho quindi comprate e ogni anno si celebra il rito, che ho vissuto ieri pomeriggio: scendo al campo di atletica leggera di Calcinate degli Orrigoni, calzo i 'chiodi' (così chiamano le scarpe chiodate quelli dell'atletica leggera) e mi faccio qualche giro sulla pista in tartan. Mi pare di volare. Mi dico: 'Hai sbagliato sport, dovevi fare atletica.' Poi chiudo gli occhi e sento i chiodi che punzecchiano il tartan.

Comunanza di idee

"Ricordarsi che morirò presto è il più importante strumento che abbia mai incontrato per fare le grandi scelte della vita." (Steve Jobs)
Concordo pienamente, caro Steve, e aggiungo: non solo per le grandi scelte della vita, ma anche per vivere ogni momento con la dovuta intensità. Direi 'sacralità'.

Ciao, Steve

Caro Steve, con la tua voglia innovativa hai cambiato le nostre abitudini, comprese le mie. E nel mio caso non è impresa facile, visto che sono un abitudinario, resistente al cambiamento. Vuol dire che eri proprio in gamba! Del resto siamo degli stessi anni, tu un anno più di me. Un abbraccio.

in foto: Steve Jobs, fondatore di Apple (foto da Google immagini)