martedì 7 settembre 2010

Regalo

Uno dei regali più belli della mia età (54 anni), è la comprensione sempre più precisa e indiscutibile della preziosità dell'attimo, del valore del tempo che fugge. Ciò a volte mi porta ad un attivismo persino esagerato (ne ho perso già troppo di tempo!) e questa non è la strada giusta. Molto poco si può recuperare. Quasi niente si può vedere e sperimentare di questo nostro vasto mondo. E allora? La comprensione del valore del tempo ti permette di privilegiare il bello all'utile, lo sguardo al possesso. Perché ciò che conta è la felicità. E si può essere felici anche guardando un mirtillo.