domenica 17 giugno 2012

Accadde...un anno fa

in foto: Annalisa Fulvi, vincitrice del Premio Ghiggini Arte Giovane 2011


Domenica 19 giugno 2011 – sereno
Luino si fa bella, in vista della nuova stagione turistica. Su sollecitazione del sindaco Andrea Pellicini, verrà aperto ai primi di luglio il nuovo parco a lago, uno spazio di circa 500 metri in erba e con interessanti soluzioni architettoniche, che va a sostituire il polveroso cortile in ghiaia. In verità i lavori sono in ritardo, ma ciò è dovuto al’eccessiva pioggia che ha caratterizzato sino ad ora il mese di giugno, dopo la siccità di aprile e maggio.

Lunedì 20 giugno 2011 – sereno
Condanna all’ergastolo per Piccolomo (omicidio della mani mozzate a Carla Molinari) mentre il giudice Orazio Muscato ha ordinato una nuova perizia sulla morte di Giuseppe Uva, il 42enne deceduto in ospedale nel giugno 2008 dopo essere stato trattenuto tutta la notte nella caserma dei carabinieri. La decisione nasce da una richiesta della parte civile al processo che vede imputato uno psichiatra del nosocomio varesino.

Martedì 21 giugno 2011 – sereno
Una bella giornata di sole, con rare nuvole serali, saluta il solstizio dell’estate varesina. Inizia l’estate senza particolari iniziative, niente Notte bianca o altri eventi di particolare rilevanza. Si continua con la tradizione, come l’evento Solevoci (festival di musica a cappella), le iniziative rionali (vedi Biumo Inferiore), il cinema all’aperto ai Giardini Estensi.

Mercoledì 22 giugno 2011 – variabile, scroscio, via via sereno
Commissariata la sezione varesina della Lega Nord. Carlo Piatti, giovane segretario cittadino eletto assessore alla Polizia Locale nella giunta Fontana, lascia il posto ad Emanuele Monti, 26 anni, consigliere comunale. Non si può avere il doppio incarico, si dice, ma in realtà vi sono dissapori interni e litigi di varia natura, a diversi livelli. 

Giovedì 23 giugno 2011 – variabile, scroscio, coperto
Il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi ha fatto sapere che il ministro dell’Interno Bobo Maroni era interessato ad avere la Gioconda di passaggio a Varese. La notizia è in relazione al diniego del Louvre di ‘prestare’ Monna Lisa agli Uffizi di Firenze. Varese è legata al noto quadro perché resta il sospetto che il ritratto esposto a Parigi sia un clamoroso falso, mentre l’originale si troverebbe da qualche parte in Val Veddasca.

Venerdì 24 giugno 2011 – sereno, vento
Encomiabile gesto di un uomo di origini peruviane, impiegato, di nome Juan Victor. Ha trovato in via Speri Della Chiesa un portafoglio arricchito da 3.495 euro. Forse un po’ ci ha pensato, un po’ ha riflettuto, fatto sta che Juan Victor ha consegnato il tutto presso la sede delle Acli, che si trovano nei paraggi. Di lì a poco è arrivato il proprietario del portafoglio, che ha avuto l’intuizione di entrare alle Acli. Ed ha trovato la gradita sorpresa.

Sabato 25 giugno 2011 – sereno
Annalisa Fulvi, milanese, classe 1986, si è aggiudicata la Decima edizione del Premio Ghiggini Arte Giovani. La cerimonia di premiazione stamani, in Galleria Ghiggini, alla presenza dell’assessore alla cultura Simone Longhini, di Emilio e di Eileen Ghiggini. “Nel mio lavoro artistico vi è un forte legame con la realtà urbana” ha detto fra l’altro la giovane artista.


Dialoghi sconfortanti

Stamani, alle 9, stavo già correndo in salita lungo la rizzada del Sacro Monte, via che era già invasa dai 'pellegrini' della domenica, partiti presto anche per sfuggire al gran caldo di oggi. Poiché correvo, superavo continuamente gruppi in cammino, e coglievo al volo monconi di dialoghi. Come altre volte ho notato, per lo più si parlava di morti, di malati, di povera gente colpita da qualche guaio. Dialoghi sconfortanti. E ho potuto cogliere (dato che è il mio stesso vissuto) un'ambiguità di sentimenti: una sentita partecipazione al dolore altrui, e una lieve soddisfazione, per essere esenti da quella sorte. Dentro di noi egoismo e altruismo, miseria e grandezza si abbracciano, si tirano i capelli, si baciano e si scazzottano, in una lotta che non ha tregua.

Largo a Bruno Ravasi

Domenica 17 giugno 2012, ore 11.15, un sole bello, un caldo giusto, tanta luce e la bandiera biancorossa di Varese che non sventola per il Varese calcio ma per Bruno Ravasi, un varesino classe 1911, morto prematuramente nel 1978, che nella sua città ha operato come architetto, artista, restauratore di edifici antichi, uomo di cultura curioso e appassionato, umile ed esigente (anzitutto con se stesso). A 34 anni dalla sua morte, stamani, mio zio Bruno ha ricevuto l'onore di una seppur minima fetta della sua Varese a lui dedicata. LARGO BRUNO RAVASI, a Bizzozero, davanti a quella chiesetta romanica, oggi stupenda perché lui, lo zio, l'ha resa tale, con restauri lunghi e costosi.

Il gran lavoro di Pino

Un grazie sentito a Pino Terziroli, che tanto fece allora, ai tempi del restauro del Santo Stefano, e che tanto ha fatto in questi anni, per ricordare degnamente Bruno Ravasi, Stamani era commosso, e noi gli siamo grati.

La nipote Elisa

Fra le persone di famiglia, invitate alla dedicazione del largo Bruno Ravasi, davanti alla chiesetta di Santo Stefano, erano presenti mio papà Mario, io, mio fratello Guido ma soprattutto la nipote di Bruno, Elisa (in foto, col cappello), figlia dell'unico figlio Giovanni, che dal nonno ha senza dubbio ereditato l'amore per l'arte: è infatti scultrice e pittrice.

Largo Bruno Ravasi

E' per me un grande onore essere nipote di Bruno Ravasi, un idealista, un amante del Bello, un cittadino capace di criticare e di operare.

Il giorno di Bruno Ravasi

Festa grande domenica 17 giugno 2012 al Santo Stefano di Bizzozero, chiesetta romanica restaurata anni fa grazie, fra l'altro, al grande impegno di mio zio, architetto Bruno Ravasi. Oggi è stato il suo giorno.