sabato 30 giugno 2012

Bravo, padre Gianni

Il mio amico padre Gianni Terruzzi (la foto è proprio micro), anima di Radio Missione Francesca e del settimanale online Rmfonline, ha fatto pervenire ai collaboratori (ci sono anch'io, anche se scrivo poco, sono un lazzarone) questa bella mail, che voglio allegare qui, augurandogli buone vacanze (tanto so che lui non va mai in vacanza) e promettendo che a settembre sarò più presente:


Care amiche e amici,
martedì scorso ci siamo riuniti nel convento di viale Borri per scambiarci l’augurio di una buona estate giornalistica. Alcuni di voi erano assenti. Eravamo circa una trentina. In agosto
Rmfonline rispetterà la consueta pausa mensile, e questo ci darà l’occasione per recuperare energie e fare ancora meglio in futuro.
Del passato siamo contenti. Abbiamo compiuto progressi, accolto nuovi amici, offerto tanti spunti di riflessione e di dibattito. Continueremo così, con attenzione ai problemi locali e ai valori di fondo che ispirano la nostra avventura editoriale, al cui centro c’è l’uomo. L’uomo nella sua fragilità emozionale e nella sua ricchezza etica, l’uomo fedele alla sua libertà di giudizio, osservante di quella degli altri, compreso dello spirito religioso di cui ciascuno è pervaso. E che poi ciascuno declina al modo che gli sembra opportuno.
Ringrazio tutti per la continuità dell’apporto a Rmfonline, ormai punto di riferimento qualitativo dell’informazione varesina. Stiamo vivendo insieme un’esperienza straordinaria, gratificante, generosa come tutte le esperienze di volontariato: è questa la bellezza che ci piace e che continuerà a rappresentare la nostra linea politica.
Un fraterno saluto di buona estate.
                                   Fra Gianni Terruzzi

Piero Chiara e il suo lago


Non ci potrebbe essere luogo migliore per la Conferenza Stampa che rivelerà i nomi dei finalisti del Premio Chiara 2012: il lago Maggiore, tanto caro al narratore luinese. E se il meteo sarà favorevole, il breve tragitto col battello (18.30 partenza da Laveno) sino all'eremo sarà suggestivo. Diciamo pure romantico. E io ci sarò.

Racconti di piazza


Da sinistra: Piazza, Faroni, Marino, Iseo, prof di Scienze Motorie e Sportive. Mi soffermerei un attimo sul mio collega e amico Enrico Piazza. Abbiamo lavorato bene insieme, qualche volta mi ha fatto arrabbiare (ma di rado) e in compenso mi ha sempre rallegrato con le sue avventure, principalmente sportive. In luglio e agosto devo completare un romanzo, ma a settembre attaccherò con un nuovo libro. Il titolo ce l'ho già: 'Racconti di piazza'. Oppure potrei rifarmi al titolo di un telefilm di tanti tanti anni fa: 'Ai confini della realtà'.

Destino

DESTINO è una di quelle parole assai usate ma poco chiare. Leggo sul Devoto-Oli: 'Destino: insieme imponderabile delle cause che si pensa abbiano determinato (o stiano per determinare) gli eventi della vita...'
Da cristiano più che di destino dovrei parlare di Provvidenza, ed io non nego che vi sia un intervento misterioso di Dio, che contribuisce a 'guidare' le nostre scelte. Ma ciò che appare più evidente sono le più o meno libere scelte che noi compiamo. In genere, soprattutto nelle scelte fondamentali della vita, la scelta nasce da una riflessione (a volte lunga e dolorosa) fra i pro e i contro. In alcuni casi operiamo scelte soprattutto di cuore, d'istinto, e magari poi ci pentiamo per aver usato poco la ragione; in altri casi siamo troppo razionali, salvo poi pentirci di aver trascurato il cuore. Mi piace molto ripetere ciò che ha detto un saggio (non so chi):  il cuore è il vento che gonfia le vele, la ragione è il timone che guida la barca. Siamo cuore e ragione, metterli d'accordo non è mai facile.

in foto: era destino che arrivassi alla Vidoletti? Di certo se nel 1984 non presentavo domanda di trasferimento, lì non capitavo.

Il comitato

Il Comitato Feste e Festini della Vidoletti ha bene operato anche in occasione della recente manifestazione di fine anno. Del resto è un Comitato molto collaudato.

La torta


Grazie....per la torta!

I cannoli di Agatina

Ieri sera, alla festa Vidoletti per le pensionate, non potevano mancare i famosissimi cannoli di Agatina detta Tina. La professoressa Gussio, di chiare origini siciliane, è grande esperta di questo dolce. Desidero ringraziarla, per i cannoli ma soprattutto per essere stata la professoressa di matematica di tutte e tre le mie figlie. Brava Agatina! E adesso, che vai in pensione, non dare i numeri!

35° anno di insegnamento

Bè, questa foto è di qualche annetto fa (e purtroppo si vede) ma è una foto d'autore, di Carlo Meazza, per questo l'ho scelta. Dunque, ieri ho portato a compimento il mio 35° anno di insegnamento. La mia carriera è stata molto fortunata: un anno a Venegono Superiore, un anno a Saronno, 5 ad Arcisate e poi, dall'anno scolastico 1984-85, alla Vidoletti, un chilometro da casa. Molto è dietro alle spalle, altro mi attende, vado avanti giorno per giorno, cerco di non buttar via troppo tempo. Ma intanto ho soffiato nel fischietto, tre fischi di chiusura dell'anno scolastico 2011-2012. Ora vado negli spogliatoi e mi faccio una bella doccia.