domenica 27 novembre 2011

Brunch

27.11.2011: brunch

Anche Crema

27.11.2011: anche Crema ha il suo bel monumento a Giuseppe Garibaldi.

Un ponte d'acqua

27.11.2011 Crema. Miracolo di ingegneria: il canale Vacchelli (a destra) passa come un ponte sopra il fiume Serio (a sinistra)

Nebbia sul canale

27.11.2011 Crema: nebbia sul canale Vacchelli

Le tre sorelle

Maddalena, Caterina, Valentina

L'arte di conservare

La felicità è dono raro e prezioso. Rinfresca come acqua di fonte. Con gli anni si apprende l'arte della conservazione della felicità. Sapendo che arriva di rado e parte quasi subito, ci si ingegna per trattenerla il più a lungo possibile. Come? Ognuno ha il suo metodo. L'importante è che l'eco della felicità non si disperda subito, ma vibri in noi con moto continuo.

Un dolce viaggio

Uscita domenicale a Crema. Confido in un dolce viaggio. Nebbia permettendo.

Poeta bosino

Sull’esempio di Natale Gorini

Come d’abitudine ho incrociato in via Vico Natale Gorini, sommo vate del nostro dialetto, Re Bosino da molti anni, nonché mio amico e vicino di casa. E’ fra le poche persone con le quali scambio battute in vernacolo. ‘Ciao Natale’, alura’ gli ho detto ‘l’è prunta la puesia?’ E lui, di rimando: ‘Tell sètt che rivi sèmpar a l’ultim!’ Per poesia intendevo quella partecipante al Concorso Poeta Bosino 2011, che Natale ha vinto più e più volte. Il Gorini arriva sempre in ultimo a consegnare il plico, e per ultimo si intendono le ore 19 del 17 dicembre 2011: entro quella data bisognerà portare presso la Libreria Antiquaria Canesi di piazza Giovine Italia 3 le poesie in dialetto, massimo due. Anch’io le consegnerò allo scadere del tempo, come sempre, sperando nel colpo di creatività degli ultimi attimi. Due cose: invito i varesini amanti del dialetto a partecipare a questo ambito riconoscimento per poeti in dialetto. Parlo soprattutto ai miei coetanei, 50-60enni che forse non parlano il dialetto ma lo conoscono e possono metterlo in poesia. Seconda cosa: vi invito a visitare il sito della Famiglia Bosina (www.famigliabosina.it) per conoscere le precise modalità di partecipazione. Infine un ricordo personale, la grandissima emozione che provai nel gennaio del 1995, quando vinsi a sorpresa (e in giovane età) il Poeta Bosino 1994, ricevendo la statuetta d’argento del Pin Girometta dalle mani dell’allora sindaco Raimondo Fassa, del compianto Clemente Maggiora, del caro Sandro Branduardi (che qui saluto), dal regiù Augusto Caravati. Era la mia seconda partecipazione al premio, vinsi con la poesia ‘Rusàri d’un vècc’. Avevo 39 anni, qualcuno si stupì che un ‘giovane’ potesse esternare in rima simili vissuti.

La Provincia di Varese domenica 27 novembre 2011


*con il Pensieri & Parole di oggi, festeggio un anno esatto di collaborazione con il quotidiano 'La Provincia di Varese'.