mercoledì 25 aprile 2012

Benetton Treviso-Cimberio Varese: 55-71

Ho sbagliato le previsioni (vedi sotto), ho previsto un punto a punto sino alla fine e invece la Cimberio ha staccato già al terzo-quarto (45-36) ed ha navigato con una certa tranquillità sino alla fine (71-55). Due punti conquistati al PalaVerde che fanno molto molto comodo, garantiscono l'ottavo posto (con alte percentuali) e fanno sperare in  una posizione anche migliore. Buona difesa, discreto attacco, la Benetton ci è parsa delusa e sfiduciata e non ha stretto i denti sino alla fine. Meglio per noi. Bravi, ragazzi!

Benetton Treviso-Cimberio Varese: 28-29 (metà partita)

Avanti anche di 11, finiamo a metà partita con un 29 a 28 per noi: tutto da rifare. Molti errori, soprattutto di Treviso, e il primo quarto che finisce 16 a 9 per Varese. Poi, come si scriveva, anche un massimo vantaggio di 11 punti per noi, quindi Treviso si sveglia soprattutto con l'ex Thomas (due bombe di fila) e si finisce in quasi parità. Non mi sbilancio. Finirà, probabilmente, punto a punto. E a quel punto conterà anche la fortuna. Vedremo.

Cartello edificante

Ho notato questo cartello 'edificante' appeso sul vetro di un'auto di grossa cilindrata. Poi è arrivato il proprietario, ha appeso il cartello ad una cancellata e se n'è andato. Immagino che, tornando, lo ricollocherà sul vetro della sua vettura maltrattata. Il testo parla da sé: la rabbia è lecita, le parolacce un po' meno, l'ignoranza grammaticale ancor più imperdonabile. 

Chi l'ha visto?


Ho trovato questo cartello appeso davanti a casa mia.
Aiutiamo Caterina a ritrovare il suo Budy, disperso nella zona di S.Ambrogio, durante il temporale di qualche sera fa. .

All colours

Credo sia giusto mostrare (in pubblico e in privato) tutti i colori della vita. Siamo sempre tristi? Non credo. Ma non credo nemmeno che riusciamo ad essere sempre beatamente felici. Quindi certe serenità costanti nascono da una bugia. In genere risultano più simpatici coloro che ridono e piangono, che esultano e s'abbattono, che non camuffano le emozioni.

Noemi, a ruota libera

In vista del Memorial Fabio Aletti, è stato programmato un incontro molto interessante. La campionessa di ciclismo, la varesina Noemi Cantele (eccola da me fotografata, all'arrivo dei Mondiali di ciclismo, Varese 2008) porterà la sua testimonianza di atleta-studentessa. L'incontro è previsto per il 5 maggio 2012, alle ore 21, presso il Salone Parrocchiale, piazza XXVI Maggio, a Biumo Inferiore. Conosco personalmente Noemi, mi ha anche regalato una maglietta con la scritta 'al prof' alla quale sono legato, è una donna davvero in gamba, che conserva parole interessanti per tutti, non solo per gli amanti del ciclismo.

Premio Riccardo Prina: partecipiamo

Siete fotografi anche dilettanti? Avete un'età compresa fra i 20 e i 100 e passa anni? Siete residenti in Italia o nella Svizzera italiana? Volete guadagnare 1000 euro (se vincete) o 500 (se arrivate secondi)? Allora vi consiglio di partecipare al Premio Riccardo Prina, fotografia e parola, seconda edizione, nato nell'ambito del Premio Chiara per ricordare Riccardo (foto), uomo di cultura, morto prematuramente. Si tratta di inviare una foto, ispirata ad un racconto edito in Italia. C'è tempo sino al 30 giugno. Per il Bando di Concorso, vedere sui siti www.premiochiara.it e www.ilfestivaldelracconto.it

Moch e gli altri: auguri

Tanti auguri di buon onomastico ai tanti Marco che conosco, sono davvero molti, a riprova che il nome Marco andava ed è ancora di moda. Auguri particolari a mio fratello Marco (Moch the banjoman).

25 aprile 2012:alzando la tapparella

Alzando la tapparella stamani, incontrando finalmente il sole e ripensando al 25 aprile del 1945, ho pensato alla felicità, alla voglia di rinascita, alla carica di vitalità della gente, in quell'alba di 67 anni fa. E ho pensato (so che è impossibile) che quella stessa vitalità dovremmo averla tutti i giorni noi, tutte le mattine, anche in quelle così grige e fredde e poco invitanti dei giorni scorsi. Sarebbe un modo bello per onorare chi ha sofferto, chi è morto, chi di albe non ne ha viste più.