giovedì 22 luglio 2010

Non di solo pane vive l'uomo

E infatti, si vive anche di Pan Meino. Ecco l'ottimo risultato del lavoro di stamani, ma del resto con nonno Mario andavo sul sicuro. Immaginateveli tiepidi, profumo di dolci al fior di sambuco, crosticina croccante e una bella tazza di panna liquida (o anche panna montata), immaginatevi seduti al tavolino di un bar del centro di Milano o in corso Matteotti, con la persona che in assoluto prediligete....parole, panna, Pan Meino e una scaglietta di Paradiso....

Nonno Mario e Pan Meino

Quando il senso di finitezza ti rincorre, è più facile portare a compimento alcuni piccoli progetti familiari, quale quello di apprendere da mio papà Mario, provetto pasticciere per una vita, come si realizzano i Pan Meini, tipici dolci milanesi, importati anche a Varese. I milanesi avevano l'abitudine, in un tal giorno dell'anno, di andare in pasticceria a mangiarsi questo Pan de Mej (con panna liquida), dolce al fior di sambuco, che a Varese si può trovare solo alla Pasticceria Ghezzi di corso Matteotti. E allora ecco nonno Mario in azione, e io a prendere appunti. E intanto si parla, si impastano farina, zucchero, uova e ricordi, l'afa non dà più fastidio, la vita scivola in là con leggerezza.