mercoledì 24 giugno 2009

Contraddizione materna

Durante gli esami di licenza, leggo i temi dei miei alunni. C'è sempre da imparare. Come non si deve scrivere, ma anche come si può essere simpatici. E' il caso di questa mia alunna, che in pratica scrive (sintetizzo): sto attraversando gli anni più belli della mia vita, lo dice sempre anche mia mamma, ripensando alla sua giovinezza; puoi però mi dice che devo aiutare di più, fare il mio letto, tenere in ordine, caricare la lavastoviglie...ma come? Così è proprio lei a rovinarmi gli anni più belli!
Niente male.
Come non male è Woody Allen, sempre pronto a regalarci un sorriso:
'Il sesso senza amore è un'esperienza vuota. Ma tra le esperienze vuote, è una delle migliori.'

Schiavi

Salvo rare e fortunate eccezioni, siamo un po' tutti schiavi delle nostre dipendenze. Io ne ho molte. Una di queste è il movimento, e me ne accorgo soprattutto di questi tempi, quando gli esami di licenza media mi obbligano a stare seduto anche tutto il giorno, in ambiente chiuso. Mi sento un animale in gabbia. Mi alzo di continuo e passeggio per l'aula. Ormai ho a tal punto abituato il mio fisico al movimentro, che se manca ne soffre. Ho bisogno di un certo volume di ossigeno giornaliero, e se non ne respiro a sufficienza, ecco un senso di obnubilamento, di stanchezza, di sonnolenza. Che ci devo fare? Meglio questa dipendenza che altre.

San Gemolo

Non ho foto della chiesetta di San Gemolo, vicino a Ganna, e allora utilizzo questa, sempre chiesetta è: questa è quella del Lazzaretto. Dunque, il mio amico Giampaolo Galli (siamo cresciuti insieme all'oratorio Molina) è pure lui uno scrittore (bene, e ci torneremo su) ma intanto mi ha segnalato il sito di un suo amico che, dopo aver ricevuto una grazia da San Gemolo, si è sentito in dovere di ringraziarlo, realizzando un sito dedicato alla chiesina. Indirizzo: www.san-gemolo.it Merita di essere visitato.