lunedì 17 gennaio 2011

Ancora e sempre sull'amore

Il rosso del tramonto mi ricorda che probabilmente non ho amato abbastanza. Anzi, sicuramente.

La luna

Guardando la luna, stasera, ho pensato a un bel tondo nel cielo, un buco oltre il quale brilla la luce del paradiso sperato.

Smog

Ecco una sconfortante immagine dello smog che attanaglia la piana, da Varese in giù. Non è nebbia, è smog, una sottile e micidiale poltiglia di odori molesti, e noi ci siamo fuori per un pelo, grazie alle Prealpi. Quindi val la pena salire, appena si può. Abbiamo letto che Busto Arsizio ci supera di 181 abitanti, un sorpasso storico, che alimenterà antichi e mai zittiti campanilismi. Ebbene, io dico questo: che le genti di Busto si tengano pure il record degli abitanti e magari anche quello degli opifici e del denaro pro capite, a noi bastano l'aria e il panorama. Mi pare che ci convenga.

foto dal Sacro Monte

Il falò

Pur essendo varesino doc, amante delle tradizioni locali, poeta dialettale, pur avendo scritto parecchi libri su Varese ed elogiato la nostra terra in mille modi, non riesco ad appassionarmi al falò di Sant'Antonio. Non considero irrinunciabile la partecipazione. Sarà perché i miei genitori mi hanno portato forse una volta sola, sarà perché le rare volte che sono sceso la sera del 16 gennaio sono rimasto imbottigliato in fondo a via Carrobbio, sommerso dalla ressa, e del falò ho visto una luce lontana e nessun calore....fatto sta che anche ieri sera non ci sono andato. Però ho cercato sulle cronache varesine notizie, e pare certo che -almeno sino al 1903- non si fa cenno di un falò alla tradizione festa di sant'Antonio, che invece è presente senz'altro nell'Ottocento (vedi Cronache Maroni). Vorrà dire che quando sarò famoso, e verrò invitato fra i notabili che accendono la catasta di legna, bè, allora ci andrò senz'altro!

in foto: falò a Lizzola

Auguri

Tanti auguri, cara Carla (seconda da destra). Circa un anno fa mi hai convinto ad utilizzare non solo il mio blog, ma anche facebook. Così ho fatto. E ora mi diverto. Un abbraccio.