lunedì 2 febbraio 2009

Record personale

Oggi a Brinzio nevica, o forse piove, altra neve si è aggiunta alla molta già presente e non so quando la batteranno e quando si potrà tornare sugli sci. Questo inverno è davvero inaffidabile, nevoso come ai vecchi tempi. Ma quando ho scattato questa foto era l'alba serena di sabato 31 gennaio. Da poco avevo stabilito il mio nuovo record stagionale di sci da fondo, 570 km. Il precedente era di 565, del periodo dicembre 2005-marzo 2006. Ora, in meno di due mesi, dal 6 dicembre, sono già a 570 chilometri e vorrei aggiungerne altri. Perché una stagione così davvero, ma proprio davvero non mi capiterà più. E se anche dovesse capitare, sarò ancora in grado di sciare come ora? Chi può dirlo? Allora meglio mettere fieno in cascina, aumentare il chilometraggio, che mi darà maggior gloria quando, ai miei nipoti, racconterò: "Nella stagione sciistica 2008-2009, davvero favolosa, vostro nonno ha percorso....."

San Biagio

Il 3 febbraio, domani, cioè San Biagio, segna una piccola memoria del Natale. Perché il panettone che spero tutti i varesini doc mangeranno domattina, a digiuno, deve essere quello tagliato il giorno di Natale. Altrimenti non vale. Altrimenti il suo benefico effetto sui danni alla gola è meno efficace. San Biagio vigila e se ne accorge, se mangiamo un normale panettone acquistato per l'occasione, superscontato alla Esselunga. Non parliamone poi se non mangiamo nulla, per dieta o per dimenticanza. San Biagio, allora, si offende.