martedì 2 febbraio 2010

Sempre davanti


Nella foto Marco Riganti, vediamo con il n° 80 Riccardo Prando. Nonostante io abbia iniziato ad allenarmi da settembre con gli skiroll, nonostante il nuovo materiale, l'amico Ric, docente di lettere alla Anna Frank, uno dei massimi esperti italiani di Giovannino Guareschi, albatros dello sci nordico, è riuscito ad infliggermi oltre un minuto di distacco. Tanto di cappello (anzi, tanto di bandana) al Pirata del Brinzio.

Si parte

Nella foto Marco Riganti, eccomi alla partenza della Brinziobianca 2010 (sulla destra, n° 51). E pensare che dopo duecento metri ero già a terra, con la schiena dolente, indeciso se ritirarmi o continuare.

In piena azione

Grazie all'amico fotoreporter Marco Riganti ho questa immagine della Brinziobianca2010. Sono il n 51 e sogghigno, credo di sapere il perché. Siamo al secondo giro, ho appena superato di slancio il gruppetto dietro, mi sento bene, in fase di rimonta e il mio amico Pippo Gazzotti mi ha appena riferito che sono a poco più di un minuto da Ric, il pirata del Brinzio, mio grande (e alto) rivale.
ps Si notino gli sci Fisher e le scarpe Salomon, attrezzatura di prim'ordine, che mi ha permesso di guadagnare 5 minuti rispetto allo scorso anno.