giovedì 30 dicembre 2010

Parlami della tua ombra

Parlami della tua ombra è il titolo (un buon titolo) dell'ultimo romanzo di Sergio Di Siero, edito da Living, nelle librerie da un mese. In attesa di leggerlo, riporto ciò che segnala la quarta di copertina:
L'appuntato Cardella è entrato senza saperlo, come Teseo, nel labirinto, nel luogo del pericolo, negli anfratti dell'ombra. Conoscerà i mostri che esso contiene e nasconde. Non può vincere, non servono spade, non ucciderà il Minotauro. Non ha chiesto neanche l'aiuto di Arianna. Semplicemente è entrato, senza avere dei dubbi, senza sapere che tutto non è come appare. Non ci sono vittorie, l'oscurità non si vince. Perché se mai conquisterà la Luce, anche la Luce avrà la sua ombra. Il Mistero sta nelle cose che ci circondano, sta oltre le cose, dentro di noi, nello specchio oltre il nostro volto riflesso.

in foto: Sergio Di Siero

Percentuali

Partiamo da un caposaldo: ciò che conta è essere felici. Ebbene, quando siamo convinti che la felicità non è data dai soldi, non dal successo né dal consenso, abbiamo risolto il 50% dei nostri problemi. Facciamo anche il 60%. Il resto è fortuna (e in questo settore colloco la salute, essenziale). Ma lascerei una percentuale (almeno un 10%) alla fede in Dio. Credere che non moriremo mai, pensare che Qualcuno possa darci una mano, là dove noi non arriviamo, è un bell'aiuto. Farei anche più del 10%. Molto di più.

Pippo Calzelunghe

Purtroppo a Brinzio la neve s'è sciolta e si trovano solo croste di ghiaccio. Ma Pippo Gazzotti (a destra, insieme all'amico Ghizzi) e gli uomini del Centro Fondo Brinzio, in attesa dei fiocchi, non stanno con le mani in mano. Stanno confezionando ben 450 calze della Befana, che la sera del 5 gennaio 2011, a Brinzio, come da tradizione, verranno consegnate ai bambini dalla più bella 'strega' della provincia di Varese. E vin brulè per tutti. Pippo Calzelunghe ha un ottimismo irrefrenabile. "Quando nevica a New York" mi confida "dopo una decina di giorni quella perturbazione arriva in Italia. Quindi avremo una Befana innevata." Molto, molto bene!