sabato 29 dicembre 2007

Bilancio


Tramonto, ore 16.45, dalla panchina del tramonto al Sacro Monte. "Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la Tua Parola..." Ricordi, Gigi, le nostre Compiete a Livo? Un tramonto invernale simile mi fa tornare alla mente proprio i ritorni da Livo, uno in particolare: A112 rossa della Fausta, lago di Como rosso del sangue del giorno che muore, musica degli Eagles. Tramonto, tempo di bilanci: allora gli anni erano pochi, venti o giù di lì. Oggi si può mettere una riga sotto e fare una prima somma. Che dire? Avrei potuto fare di più e meglio, ma anche di meno e peggio. Non mi lamento, ringrazio e vado avanti. Senza fare troppi buoni propositi. E con un desiderio sugli altri: costruire ancora un po' di futuro. Fermare il tempo? Lo fermerei proprio a questi miei 51 anni. C'è ancora la salute, e l'esperienza permette di essere felici con poco, meno lesti alla rabbia, meno pretenziosi, più comprensivi. Ma il tempo, come è noto, non si ferma. Purtroppo.