sabato 15 ottobre 2011

Mamma mia, che indignazione!

Animato da inusuale spirito rivoluzionario, sono sceso questo pomeriggio in piazza Carducci, verso la manifestazione degli Indignàdos. Il ritrovo era alle 14.30, ero in ritardo, pedalavo veloce, mi immaginavo la piazza straripante. 'Troppo piccola' pensavo 'Meglio piazza Monte Grappa.' Suggestionato dall'evento, ipotizzavo cariche della polizia contro gli indignati bercianti. 'E se morissi da eroe?' pensavo 'finito dai manganelli, mosso da nobili ideali?' La foto testimonia quanto gli indignati varesini siano un piccolo gregge, piuttosto mansueto. Distribuivano un volantino, a firma Global Revolution Varese, che così si concludeva: 'Basta con l'indifferenza e l'egoismo, la partecipazione e la collaborazione ci salveranno. Non possiamo più aspettare! Il popolo ora presenta il suo conto!
Se questo è il conto di Varese, non sarà certo salato!

I miei racconti

Sono contento perché ho riscontrato che i miei racconti del mercoledì sono letti da qualcuno, e da qualcuno persino commentati. E proprio i commenti mi dicono ciò: non pochi pensano che i miei racconti siano autobiografici in senso stretto, in pratica cronache di avventure da me vissute. Nel racconto CODICI, ad esempio, un lettore si è detto sorpreso che io fossi stato in grado di spaccare un uovo in testa ad un'anziana cliente di un supermercato! I miei racconti e raccontini sono di pura invenzione, ma gli ingredienti ovviamente sono dentro di me. Il bello della narrativa è che ti permette di dire e non dire, di sfogarti senza mai scoprirti totalmente, di mettere per iscritto pensieri indicibili. L'autore si prende il lusso di spezzettarsi nei vari personaggi, un pezzetto qua un pezzetto là. Ma in definitiva l'autore è contento se è stato capace di far arrivare il lettore sino alla fine, ed è ancor più felice immaginando un pacato sorriso finale nel lettore, segno di soddisfazione.

Auguri, Paolo

Tanti auguri, caro Paolo (ultimo a destra). Ti omaggio questa foto, scattata il 25 giugno del 1983 (qualche annetto fa), al matrimonio di Marco e Gabry, vicino alla scalinata dell'oratorio, che tante volte ci ha visto insieme in preghiera. Sì, in effetti lì eri un po' più giovane rispetto ad oggi, ma sono certo che le guarnizione ai rubinetti le sai cambiare molto meglio ora! ciao ciao