mercoledì 24 marzo 2010

My first book

Il 24 marzo del 1988 usciva nelle librerie cattoliche di tutta Italia il mio primo libro 'Papà a tempo pieno'. Ne parlo (e così vorrei fare con gli altri miei libri pubblicati) non per desiderio di vendite (anche perché molti li si possono trovare solo contattando direttamente me, non essendo più nelle librerie) ma per fare una piccola cronistoria, a vantaggio di chi non li conosce. Questo libro è nato un giorno della fine del 1985, quando ho deciso di tenere un diario della mia esperienza di padre, impegnato con la mia prima figlia, Valentina. Poi è nato ancor di più quando ho pensato che quel diario poteva interessare a qualcuno. E' nato definitivamente quando suor Battistina, delle Edizioni Paoline, mi ha telefonato un memorabile giorno, dicendomi che la storia piaceva e quell'importante Casa Editrice cattolica era intenzionata alla pubblicazione. Come ogni primo amore è e resta il mio primo amore, il mio primo libro pubblicato e ancor oggi, quando lo vedo, non resto indifferente.

Per amore o per forza

Nel giro di pochi giorni ho avuto più di una testimonianza sul fatto che la cura dei parenti anziani può portare a liti fra i parenti giovani, 'obbligati' all'assistenza. E mi è tornata alla mente una frase che ci ripeteva nostra madre: "Questa cosa va fatta, per amore o per forza." Spetta ai figli prendersi cura dei genitori anziani, per amore o per forza. Questa frase lascerebbe intendere che l'amore rende tutto più facile, mentre farlo 'per forza' sarebbe solo fatica, magari persino rabbia. Può apparire umanamente disdicevole questa mancanza d'amore verso i propri cari, ma la nostra pochezza (ci sono mille testimonianze pronte a confermarlo) questo ci regala. Anche l'amore non è così spontaneo, ma frutto di una 'fatica', di un'ascesi, di una volontà di amare. Di spontaneo (questo almeno a me pare) c'è solo il nostro egoismo.