mercoledì 4 agosto 2010

Vele

Mi giunge via mail, sempre gradito regalo, l'ultima poesia del mio amico Arnaldo Bianchi. Credo sia un piacere anche per voi leggerla:

il mescolarsi lento
delle vele nel sole
un'elegante danza
di nuvole e colori
che oscilla come un'eco
sulle note del vento,
mute, all'orizzonte

Pizzo Marona

Da quel comodo punto di vedetta riusciva a leggere tutto il bello dell'acqua appena increspata, sguardo che raggiungeva, sulla riva opposta, Intra e Pallanza; occhi che volentieri risalivano la china verso il monte Cicogna, il pizzo Marona, sempre più in alto, sino allo Zeda, alla Laurasca, al Pedum anneriti dal controluce...

'Cicale al carbonio' pag 20

In foto: Intra, il monte Cicogna e il pizzo Marona

Maccagno brillava


Maccagno brillava, specchiandosi in un lago di riflessi. Le nebbie s'erano ridotte a nuvolette inconsistenti. Bruno palpò la tasca della ghiacca, per assicurarsi di non aver scordato il regalo di Stefano. Sentì il duro della pipa di radica. Gli avrebbe fatto compagnia. Pregustò il sapore del tabacco stagionato.....
(L'ultimo nemico pag 89)