giovedì 30 agosto 2012

Australiani col turbo

Appassionanti immagini dai Giochi Paralimpici di Londra. Ho visto la (purtroppo) netta sconfitta dell'Italia nel basket in carrozzina contro la Spagna e, sempre nel basket, gli Usa piegare la testa davanti alla Turchia. Ho scoperto poi che gli australiani sono fortissimi nel ciclismo su pista, con la 45enne Susan Powell (in alto) e con Kieran Modra nel tantem. Commovente.

Niente deleghe

Fabrizio De Andrè canta: "Quando si muore, si muore soli." E ciò non vale solo per l'ultimo passaggio, tutti sappiamo quanto sia in agguato la solitudine, e tutti hanno pensato, almeno una volta: "Bisogna che mi attrezzi ad affrontare, da solo, la vita." L'amore può soccorrerci in questa battaglia, ma delegare all'altro un compito che è nostro non è possibile, è un'illusione.

Paralimpiadi senza Fabrizio

Oggi, primo giorno di Paralimpiadi a Londra. Che partono già con un po' di tristezza per noi varesini: l'assenza di Fabrizio Macchi. In un paese democratico, frequentare una persona non può coincidere automaticamente con una colpa: Fabrizio lo saprà dimostrare, evidenziando la portata della sofferenza che oggi deve patire.

Come un'affettatrice

E su, via, verso l'alto, e la corona anteriore della bici non è solo l'aggancio di una grassa catena, ma un'affettatrice che ferisce e intaglia questo cielo di cemento, alla ricerca di aria....e corre il cuore, la corsa sana della fatica, non quella innaturale e vigliacca dell'ansia...su, in alto, la corona affetta il cielo e filtra finalmente la luce, soffi di sole che colorano l'asfalto e tracciano la via.