lunedì 27 aprile 2009

Andrea, Jacopo e Dean

Torno ad Andrea, Jacopo e Dean. A Dean auguro il paradiso, ai suoi due amici-nemici una sopravvivenza su questa terra degna di un pentimento, di una risalita, di una rinascita. Fra le varie cose che ho letto sulla triste vicenda varesina, c'è chi scrive: nessuno si senta assolto, siamo tutti responsabili, genitori, educatori...è anche colpa nostra. E sia, ma torna in continuazione la frase di Dante: 'Libertà vò cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta....' E' o non è, la libertà, il nostro dono più grande? Parrebbe di sì, e la nostra società la sbandiera, la reclamizza, se la pone come obiettivo. Se Dio per primo ci ha creati liberi e ne sopporta le conseguenze, che lo si ammetta: la libertà ha questo prezzo. Io sono libero di ammazzare; io sono libero di ammazzarmi. E lo sono anche se ho ricevuto ottima educazione, modelli positivi, una buona famiglia, studi appropriati eccetera eccetera. Chi è genitore lo sa: stessa educazione, risultati differenti. Chi è professore lo sa: stessi insegnamenti, risultati differenti.
Diciamocela tutta: forse avremmo preferito che Dio ci regalasse meno libertà.
ps che senso ha la foto dell'esultanza per la salita in seria A1 della Cimberio? Rende a mio avviso l'idea della nostra società, che a volte impazzisce di gioia o di dolore.

Il paradiso della A1

Festa grande ieri sera al PalaWhirlpool. La Cimberio sconfigge la Prima Veròli per 81 a 70 e risale in A1, dopo un solo anno di purgatorio in A2. Davvero una bella serata, che mi ha fatto rivivere le emozioni dell'ultimo scudetto, addì 11 maggio 1999. Ho seguito il basket al Palazzetto negli anni Settanta, poi l'ho praticato con piacere (a livello oratoriano, si capisce) e poi, dal 1996-97, sono tornato al PalaIgnis e difficilmente mi perdo una partita.

La bestia che è in noi

Ecco un esempio di rabbia repressa, o l'urlo della bestia che è in noi, liberata dalla gabbia grazie allo sport, tifo che diventa occasione di esternazione del nostro peggio. Qui in foto ecco la rabbia di un tifoso della Prima Veròli, sconfitta ieri dalla nostra Cimberio basket. Provo davvero una grande tristezza nel vedere, quando vado al PalaWhirlpool, certe esagerazioni, sentire bestemmie e cori offensivi, e a volte mi chiedo cosa sono lì a fare. Poi il basket è talmente bello e spettacolare che resto. Ma a fatica.