lunedì 2 marzo 2009

Ma è l'Adriatico?



In tanti anni di mare a Porto Recanati e in altre località dell'Adriatico, non ho mai visto un mare così trasparente, come quello che ho incontrato sabato 28 febbraio. Qui siamo a Porto Recanati, appunto, e non nascondo che ho avuto la tentazione di buttarmi in acqua. Un cimento invernale che ho messo da parte, per evitare conseguenze nefaste.
Ma è questo il mare delle mucillagini e dell'acqua torbida?

Potatura


Stamani hanno potato le ortensie davanti al mio balcone. Attendo sempre con gioia questo momento. L'inverno se ne va, si invoglia la primavera ad arrivare, togliendo ciò che dà fastidio, il vecchio. Quest'anno la potatura è coincisa con il secondo giorno di quaresima. Sarebbe bello potare il vecchio che è in noi, ma è decisamente più facile prendere le cesoie e ripulire le ortensie.

Chi se ne frega



Leggo sul Corriere che il fumo invecchia di due anni, l'esposizione al sole di 5, l'essere magri dopo i 40 anni di 2. Io non fumo, ma (per lavoro e per sport) sto spesso all'aria e al sole, credo di essere magro e so di avere più di 40 anni. Ad occhio, dovrei dimostare un 7 anni in più di quelli che ho, stando al più autorevole quotidiano italiano. Anche fosse vero (e probabilmente un po' lo è) non rinuncio certo al sole e al piacere di stare all'aria aperta, per avere meno rughe; né intendo ingrassare, per avere un viso più tondo e pelle più distesa. Davvero non mi interessa. Preferisco di gran lunga conservare la giovinezza di spirito e la 'giovinezza' della salute. Camuffare i mutamenti dell'età tingendosi i capelli, tirandosi la pelle eccetera non fa per me. Qui c'è poco da mascherare: gli anni spogliano, inutile mettersi addosso vestiti giovanili.

Un canto dal vivo

Non è facile cantare dal vivo. In sala di registrazione è tutta un'altra cosa. E la Piedmont Brothers Band ha dimostrato venerdì sera, 27 febbraio, nella poco acustica palestra della Vidoletti, di essere una band che sa cantare dal vivo. E bene. Li ringrazio. E voglio salutare Ron Martin, assente per distanza chilometrica (vive a Eden, in North Carolina) l'autore di buona parte delle musiche e dei testi del repertorio della Piedmont. Un abbraccio a mio fratello Marco (cantante, musicista, autore di testi e musiche, anima della band) e un secondo abbraccio a mio fratello Guido, tastierista e chitarrista. Un bacio a Cecilia, una delle due voci della band, nipote canterina alla quale auguro un artistico futuro, un musicale avvenire.