sabato 12 luglio 2008

Sfiga


Una volta si diceva sfortuna, oggi sfiga, ma la sostanza non cambia. Mio fratello Marco sta preparando il concerto di questa sera, sabato 12 luglio, ore 21.30, casa Tognola alla Rasa, da non so quanti mesi o anni. Ma casa Tognola è all'aperto, e stasera il prof. Furia dà acqua e temporali, magari con grandine. So bene cosa significhi guardare il cielo, quando si sta preparando una manifestazione che rischia di saltare causa pioggia. E noi varesini siamo particolarmente allenati a questi stress. Soprattutto in questo sfigato 2008. Non è detto, magari tiene, e questo auguro a mio fratello Marco, l'uomo del banjo.

Crocifisso


Te sètt biòt, Te sètt màgar, dapartì/tacà su mèzz in ciel e mèzz in tera;/dent la gesa, sura 'l muur bianc da calcina,/'me'n gatt rampèghi su, da Ti, a la crùuz....

Questo è l'inizio della mia poesia-preghiera Cruuz, nata guardando il crocifisso, che pende dal muro bianco della chiesa dedicata a San Massimiliano Kolbe (foto).

Allora davvero mi arrampicavo su, verso la Croce. Poi si guarisce e si pensa di dover fare altre scalate. Credo che di quella ascesa non dovremmo dimenticarci mai.