martedì 17 luglio 2007

Eden


Ancora Monate e il suo lago. Nuotando a lungo, per far passare il tempo si adottano varie strategie. Ultimamente ho imparato a chiudere gli occhi e a gustarmi le sensazioni che si provano. Crescendo si preferisce la musicalità alla rapidità, l'armonia alla prestazione. Descrivendo ciò che provo a uno psicologo, probabilmente direbbe che il mio è un ritorno nel ventre materno, in realtà sto nuotando nel liquido amniotico. Preferisco andare ancora più indietro, all'eden, paradiso terrestre di delizie. Tutti cerchiamo un pezzo di paradiso in terra. C'è chi punta su paradisi cosidetti artificiali. Il mio, a Monate, è quanto mai naturale, terracqueo.