venerdì 25 novembre 2011

Grande Raffaele

Leggo oggi su Varesenews che il mio amico e coscritto Raffaele Novario (foto da Google immagini) è stato nominato nuovo primario del reparto di fisica sanitaria del Multizonale. Toccherà a lui gestire la radiologia, la radioterapia, l'informatizzazione delle immagini, nonché la formazione universitaria. Inutile aggiungere che è un incarico di grande prestigio e di oneroso impegno. Con Raffaele siamo stati insieme in oratorio, poi l'ho perso di vista e l'ho ritrovato anni fa come genitore di due miei alunni. Uomo di poche parole e di molti fatti, discreto sciatore di fondo, pacato e costruttivo, saprà far bene senza ombra di dubbio. Bravo, Raffaele!

Eterna giovinezza

Ho visto una breve scena, tratta dal film 'Il ritratto di Dorian Gray', a sua volta ispirato al romanzo di Oscar Wilde. A tema il miraggio dell'eterna giovinezza (per la quale si sarebbe disposti a vendere l'anima), la questione mai risolta se sia meglio dar sfogo alle tentazioni, vivendo una vita piena, esaudendo ogni desiderio, oppure resistere stoicamente alle tentazioni, nella convinzione che non è l'appagamento dei sensi a donare la felicità. Argomenti vitali, intorno ai quali girano le vite degli uomini, le scelte, i destini. "Sono i sensi che guariscono l'anima" dice il 'maturo' Lord Henry Wotton al giovane Dorian Gray, "come pure l'anima è guarita dai sensi. Resistere alle tentazioni intossica la mente." Non resistete alla tentazione di leggere il romanzo di Oscar Wilde!

Nemmeno con un fiore

Oggi, 25 novembre, è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita dall'Onu il 25 novembre del 1999 per ricordare la tragica sorte delle tre sorelle Mirabal, trucidate dai militari del dittatore Trujillo a Santo Domingo. Leggo su Televideo che, nonostante i passi in avanti, la violenza (subita, in tanti modi diversi, per mano degli uomini) resta la principale causa di morte delle donne. Sono sconcertato. Io una donna non la sfiorerei nemmeno con un fiore. Regalo queste rose a tutte le donne del mondo, e chiedo scusa per i maschi che si sono abbassati e si abbassano a tanta inconcepibile disumanità.