mercoledì 2 giugno 2010

Sonno arretrato

Con il destino, già scritto, che ci attende, con quella campana che suonerà inevitabilmente anche per noi, non possiamo non dirci 'geneticamente' depressi. Poi la vita è il tentativo, più o meno riuscito, di far finta di nulla, e c'è chi riesce persino ad entusiasmarsi. E fa bene. E' la via migliore. A volte i comici sono più depressi di altri, e usano quel mestiere per scacciare la malinconia. Pare che Walter Chiari fosse fra questi. Il grande Walter piaceva da matti a mia madre, anche fisicamente, e infatti ha sposato mio padre che, da giovane, quand'era magro, aveva qualche rassomiglianza col Chiari. Inoltre mio padre è dotato di una sua forma di comicità.
Ciò premesso, ho scoperto qual è l'epitaffio, scritto sulla lapide di Walter Chiari. E mi è piaciuto.

Amici, non piangete, è soltanto sonno arretrato.