sabato 4 giugno 2011

Nikon dipendente

Scatto foto da quando facevo le medie, con la vecchia Ferrania di mio padre. Non ho mai smesso. Costretto alla parsimonia (causa gli elevati costi), mi sono sempre trattenuto. L'avvento della fotografia digitale mi permette oggi di strafare. Sono Nikon-dipendente. Fotografo essenzialmente per fare cronaca, fissare attimi, colori che mi permettono di facilitare il sorgere del ricordo. Non ho pretese artistiche. Di tanto in tanto (raramente) mi riesce qualche foto che considero una bella foto. Fortuna, come per altri aspetti della mia vita.

Zagor cinquantenne

Dedico queste poche parole al mio amico Gianni Giagor.
Il 15 giugno 1961 Sergio Bonelli (con lo pseudonimo Guido Nolitta) convinceva il disegnatore Gallieno Ferri e l'editore Cepim a pubblicare in fumetti la storia di questo suo strano personaggio, Zagor-te-nay, lo Spirito con la scure. Quel 15 giugno io compivo 5 anni e usciva 'La foresta degli agguati', primo episodio di Zagor. 50 anni dopo Zagor è ancora in vita, lui e il suo comico e panciuto amico, Cico Felipe Cayetano Lopez y Martinez y Gonzales y Rodriguez y Ramirez. Come dice giustamente Roberto Rizzo sul Corriere della Sera, chi tifava Tex non tifava Zagor e viceversa. Io stavo con Zagor.

Me lo vedo

Ogni volta che torno nelle Marche e vado dai parenti di Carla, contadini con i campi su un colle di fronte a Recanati, me lo vedo Giacomo Leopardi che guarda i campi e i colli dalla finestra del suo palazzo; me lo vedo che cammina sul colle dell'Infinito, che si siede e, nel silenzio, osserva lo stesso panorama che ora mi appartiene. Lo vedo girare per i campi, salutare i contadini (o forse non li salutava neppure), sfiorare le spighe di grano e pensare pensare pensare....

La ginestra

Qui su l'arida schiena/del formidabil monte/sterminator Vesevo,/la qual null'altro allegra arbor né fiore,/tuoi cespi solitari intorno spargi,/odorata ginestra....
(Giacomo Leopardi LA GINESTRA)

Il poeta era a Napoli e osservava le ginestre, spuntate sul Vesuvio. Ma certo pensava a queste ginestre (foto), alle ginestre marchigiane, alle sue ginestre, che profumano il Conero e tutti i colli di questa stupenda regione.


Nozze bagnate

Cari Patrizia e Maurizio, oggi, giorno del vostro anniversario di nozze, piove: come allora, quando vi sposaste. Perciò credo si possa scrivere: nozze bagnate, nozze fortunate. Auguri.