giovedì 27 ottobre 2011

Essere se stessi

Ieri sera, parlando con una persona a me molto cara, è saltata fuori questa frase malandrina: "Pensa che brutto andarsene, con la sensazione di non essere mai stati se stessi!" Già, ma oggi, riflettendo su cosa voglia dire essere se stessi, mi trovo in imbarazzo. Sono forse solo un'opaca immagine di quello che avrei potuto essere, se fossi stato più me stesso? Essere se stessi significa dire sempre ciò che di pensa? Fare sempre ciò che si vorrebbe fare d'istinto? Essere sinceri sino alla sfrontatezza e alla villania? Essere se stessi equivale a spontaneità? E quanto conta il coraggio? E quanto limita la paura? Insomma, a 55 anni non so ancora se sono davvero me stesso.

fotoindovinello: quale altro essere vivente compare, oltre a me, nella foto?