pensieri & parole: 13 ago 2012

lunedì 13 agosto 2012

Le due felicità

Me ne stavo seduto su una panchina, all'ombra, sulle rive del Mincio (foto). Fuori la grande afa della pianura padana, ma lì sotto un vento fresco. Si stava benissimo ed ero felice. Pensavo alle tante vie della felicità, e principalmente a due: a quel tipo di felicità che stavo assaporando, immediata, regalata dall'attimo, dalla salute e da un luogo favorevole, e alla felicità frutto dell'attesa di un evento, una felicità ideale, che si prepara nel tempo della realizzazione di ciò che si sogna e si desidera. Una felicità delegata al futuro. Tutte le vie per la felicità vanno bene e possono essere seguite. Non vedo differente qualitative. Quando si è felici si è felici.

Una bella lotta

Ho sempre sostenuto che Varese, per viverci, è la città più bella del mondo, soprattutto per uno come me che ama la vita tranquilla e lo sport. Dopo aver visto Trento, devo ammettere che è una bella lotta. Trento è cittadina pulita, ordinata, ha tutto, rispetto a Varese ha senza dubbio una storia più importante, monumenti assai più rilevanti, un'università ben più prestigiosa....non ha un lago nelle vicinanze, paragonabile al Maggiore o al lago di Monate, ottimo per il nuoto, ma in compenso ha, ad un'ora di auto, le Dolomiti. Per chi ama le salite in bici ha il Monte Bondone, anche meglio del Campo dei Fiori. Davvero una bella lotta.

in foto: Trento fotografata dalla cima del colle detta 'verruca' dove sorge il monumento a Cesare Battisti

Trento, Rovereto, lago di Garda e bassa padana

10-11-12 agosto 2012: tre giorni diversi dal solito, fra Trento (in foto, l'Adige a Trento), Rovereto, il lago di Garda e Goito. Mi sono commosso (soprattutto al cospetto degli eroi della Prima Guerra Mondiale), ho imparato qualcosa (il che non guasta, pur sapendo che la mia ignoranza avrebbe bisogno di ben altra cura), mi sono anche stressato (faccio fatica a staccarmi dalla rassicurante routine) ma nel complesso, come pensavo alla partenza, sono contento di aver seguito chi mi ha suggerito questa tre giorni. A seguire troverete qualche immagine e qualche commento. Così viaggiate anche voi, con comodità.

Il Duomo

10 agosto 2012 - Il Duomo di Trento, la Cattedrale dedicata a San Vigilio. Qui si tennero le riunioni del Concilio di Trento.

Il Castello del Concilio

10 agosto 2012 - Ecco il Castello del Buonconsiglio a Trento. Passando dal Duomo a questo maniero pensavo al periodo fra il 1545 e il 1563, quando Trento divenne la capitale della Cattolicità, in occasione del ben noto Concilio. Vescovi, principi, cardinali, ambasciatori e nobili, più o meno tutti i giorni, scendevano dal castello per recarsi in Duomo, a discutere di fede e ragione, di dogmi e di eresie.

Una grande mostra

10 agosto 2012 - Al castello del Buonconsiglio ho potuto visitare, fra l'altro, una bellissima mostra, dal titolo I cavalieri dell'Imperatore - Tornei, battaglie e castelli (sino al 18 novembre), allestita al Castello del Buonconsiglio e a Castel Beseno. Ecco le armature di un cavaliere prima di un torneo, accompagnato dai lanzichenecchi.

Il grande Cesare

10 agosto 2012 - Cesare Battisti morì, ucciso dagli austriaci nella fossa dei martiri al Castello del Buonconsiglio di Trento (foto), perché voleva il Trentino Alto Adige all'Italia. Un sommo idealista, e come lui Damiano Chiesa e Fabio Filzi, che ebbero la stessa sorte nello stesso luogo. Mi spiace per gli 'eroi' di Londra (che pure ammiro), ma questi sono i veri uomini con le palle.

L'eroe Cesare Battisti

10 agosto 2012 - Faceva caldo venerdì pomeriggio a Trento quando, verso le 16, mi sono incamminato lungo la ripida scalinata che porta al Mausoleo dedicato al martire Cesare Battisti. Ero solo. In compagnia di un eroe. Le persone speciali accompagnano la mia vita modesta, rendendola potenzialmente migliore.

Castel Beseno

10 agosto 2012 - Fra Trento e Rovereto, sopra le vigne, su un colle che domina la Val d'Adige, intorno al 1100 venne edificato Castel Beseno, uno dei castelli più imponenti e affascinanti del Trentino.

L'eremo di San Colombano

11 agosto 2012 - L'eremo di San Colombano, costruito nella roccia, all'imbocco della Val di Leno, a due chilometri da Rovereto. A tanto arrivano la fede e il bisogno di silenzio.

Ventimila fratelli

11 agosto 2012 - Il sacrario di Rovereto. In questo monumento riposano 20.000 soldati (noti e ignoti, italiani e austriaci) morti durante la Prima Guerra Mondiali e riuniti qui, dai piccoli cimiteri della valle. E' stato per me uno degli incontri più commoventi di questi giorni. Qui sono seppelliti anche Damiano Chiesa e Fabio Filzi, eroi dell'unità nazionale.

La campana della pace

11 agosto 2012 - La campana della pace di Rovereto, la più grande campana semovente al mondo. Realizzata dopo la Prima Guerra Mondiale, grazie alla fusione dei cannoni delle nazioni partecipanti al conflitto, rifusa due volte, ogni sera al tramonto manda i suoi rintocchi nella Val d'Adige, per ricordare il dono sempre sperato della Pace.