domenica 1 giugno 2008

Grazie


Ci sono delle mattine nelle quali scappa fuori dalla bocca una parola soprattutto: grazie. A chi? Probabilmente a Dio, e poi a tutti coloro che, nel cammino della vita, mi sono più vicini. Ad esempio mio padre (in foto, quando era giovane, promessa della ginnastica artistica alla 'Varesina'), dal quale ho ereditato senza dubbio la passione sportiva, papà Mario che ha compiuto 82 anni lo scorso 27 maggio. Spero di aver preso da lui la longevità 'sbarazzina'. Grazie anche a chi legge questo blog. Contribuisce a spingermi in avanti, perché stamani si va in discesa, ma poi arriva la salita.