domenica 2 maggio 2010

Figlio di Piero Chiara

C'era talmente tanta gente, ieri sera, al Teatro Sociale di Luino, per accogliere Andrea Camilleri (vincitore del Premio Chiara alla carriera 2010) che non sono neppure riuscito ad entrare. Per fortuna sono arrivato almeno in tempo per qualche foto allo scrittore siciliano, papà del Commisario Montalbano, noto nel mondo. Mai tanto successo per uno scrittore premiato al Chiara. Dai miei colleghi giornalisti ho saputo che il 'vecchio' Andrea (84 anni) ha lasciato ai presenti frasi meritevoli. Fra le quali sottolineo le seguenti, che appartengono anche a me: "Le torri d'avorio (entro le quali a volte si ritirano i cosiddetti intellettuali) mi spingono al suicidio." E ancora: "Prima bisogna vivere e poi filosofeggiare. Per scrivere ho bisogno della vita, dei sapori e degli odori, del caos, dei nipotini..." Camilleri si è definito "figlio di Piero Chiara" e sono certo che il buon Piero sarebbe stato padre orgoglioso di tale figlio.

Buona azione

Stamani ho compiuto una delle mie periodiche buone azioni, per 'ossigenare' il matrimonio.