lunedì 28 aprile 2008

Il glicine


Cascate di glicine stanno scrosciando sopra Varese. A me il glicine ricorda il bersò dei cari zii Maria e Carletto. Ancora li vedo, seduti all'ombra nelle giornate estive, accogliermi la zia con sorrisi e parole, lo zio soprattutto con sorrisi. Non potrò mai dimenticarli, sono mosaici indispensabili nel quadro della mia giovinezza. Poi penso: perché utilizzare del tempo per ricordi nostalgici sugli zii, e poetici sul glicine; datti piuttosto da fare affinché il disastro ambientale che incombe venga sanato e il profumo di questa pianta possa permanere sulla terra. Giusto. Mi pare una buona idea. Però un posticino se lo meritano anche i miei zii e la poesia di un fiore, che annuncia ormai l'estate.