mercoledì 4 marzo 2009

Neve

Ieri a Varese pioveva, ai 2000 metri del Palù di Chiesa Valmalenco nevicava, a larghe falde.
Il freddo regala alla pioggia l'abito da sposa.
La pioggia, vestita di neve, ricambia il favore danzando per noi.

Risalita

Tanta neve, ieri, a Chiesa Valmalenco. Proprio questo stupendo luogo alpino ha segnato, agli inizi del 2006, una delle tappe più importanti della mia risalita, dopo un periodo non facile. Anche per questo ci torno tutti gli anni volentieri. Con i ragazzi, con i miei colleghi prof. Ogni anno risalgo dal lago Palù con gli sci ai piedi: una risalita simbolica, una salutare fatica, un ritorno a casa.

Tradizione



Sta diventando per me una tradizione chiudere la stagione sciistica, salutare l'inverno ai primi di marzo, ai 2000 metri del Palù di Chiesa Valmalenco. La tradizione si è rinnova ieri: tanta neve a terra, neve dal cielo ma niente vento, paesaggio suggestivo. Ho percorso gli ultimi (credo) 10 km della mia stagione dello sci da fondo, per un totale di 870 km (stracciato il precedente personale di 565), a partire dal 6 dicembre. Non mi posso lamentare. E infatti: "Chi si lamenta?"

Ultime

Come si sa, amo dar risalto alle imprese sportive dei miei alunni alla Vidoletti. Ma più passano gli anni, più perdo lo spirito agonistico-competitivo, preferendo valorizzare altri aspetti dello sport. Così ieri al Palù di Chiesa Valmalenco, fase regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi, non me la sono affatto presa se le cadette sono arrivate ultime nello sci nordico, tecnica classica, mentre i cadetti si sono piazzati a metà classifica. Si gareggiava contro i ragazzi di Bormio, Livigno, Schilpario, Clusone, gente che ha la pista fuori casa. Ai ragazzi ho detto da subito che eravamo lì in passeggiata premio, che non dovevano vivere il momento agonistico con stress...eccoli dopo la gara, mentre sguazzano nella neve. E si divertono.