venerdì 23 aprile 2010

Un libro immortale

"Una mela al giorno toglie il medico di torno" e aggiungo: un libro al mese...energie ben spese. Nel 1996 l'Unesco pensò ad una Giornata mondiale del libro. Perché il 23 aprile? Perché il quel giorno morirono Cervantes e Shakespeare. Il libro in carta e copertina non morirà mai. Perché ne abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di leggerli e di scriverli. Ecco, ne prendo uno: lo accarezzo, lo apro con delicatezza, non voglio piegarlo troppo sul dorso, sfoglio le pagine, avvicino il naso; il profumo buono della carta stampata già mi mette allegria, voglia di leggere, desiderio di raccontare una storia.

Profili


Il secondo libro del 2007 è 'Profili-Varese in pensieri, parole, immagini e omissioni', edito dal Gruppo Editoriale Eureka dell'amico Giangiacomo Cavenaghi. Ancora una volta un libro insieme al fotografo Carlo Meazza, che si avvale, per la veste grafica, della collaborazione di mia figlia Valentina.