mercoledì 8 dicembre 2010

In bici coi campioni

Sta partendo in questo momento da Brinzio l'ormai nota manifestazione cicloturistica 'Pedalando coi Campioni', organizzata dal mio amico Sergio Gianoli. Che sarà, come sempre, sull'ammiraglia, mentre farebbe un gran bene alla sua salute salire in sella, come ai vecchi tempi. Ma a parte ciò, e considerando lo spiacevole fatto che, causa rialzo termico e pioggerella, la mia adorata neve al Brinzio si sta rammollando, voglio ringraziare Sergio e gli altri due amici di SeSteRo (cioè Roberto Bof e Stefano Zanini) per queste belle iniziative solidali, che coinvolgono tanta gente, che permettono di aiutare altre persone. Non ho che da imparare da loro.

in foto: il bel libro fotografico sulle Paralimpiadi di Pechino 2008 che mi ha regalato Roberto Bof, con foto stupende di Michelangelo Gratton.

Regalo

Che regalo desidero per Natale? Molti, in verità: mantenere la fede (poca ma resiste); la salute per me, per chi mi sta vicino; vorrei solida neve al Brinzio; vorrei voler bene agli altri almeno la metà di quanto amo me stesso; vorrei conservare il mio attuale stato, se non di grazia, certo non di disgrazia; vorrei che il mio umore positivo coinvolgesse altri umori temporaleschi, invogliandoli al sereno....ma la lista è lunghissima, quindi mi fermo....come vedete, sono un uomo che ha molte pretese e aspettative.

in foto: Piazza Monte Grappa, ieri sera, ore 20.45.

'I cento veli' di Massimiliano

Sabato 11 dicembre la Nuova Editrice Magenta (NEM) di Dino Azzalin (primo a sinistra) deciderà il suo futuro. Io, da scrittore, mi auguro che la sua vita continui. Ad multos annos. Ieri sera presentazione del romanzo NEM 'I cento veli' di Massimiliano Comparin (al centro), classe 1973, varesino al suo esordio letterario. Ho letto i primi due capitoli, mi pare che valga la pena continuare. E' un giallo che si presenta bene, cioè incuriosisce la trama, crea subito un desiderio di sapere come andrà a finire. Il che è fondamentale. Azzalin ha pensato per questo volume di utilizzare la formula del book-sharing, cioè lo regala alle presentazioni, a patto che chi lo riceve lo legga e poi lo dia ad un altro lettore. Il libro così non prende polvere nelle librerie. Buona idea. Forza NEM, anche perché ho pubblicato libri per tutti gli editori locali di Varese, mi manca giusto la NEM e non vorrei dovervi rinunciare.