giovedì 25 agosto 2011

Amore di gioventù

Domenica prossima dovrebbe avere inizio il Campionato di calcio 2011-2012. Pubblico questa foto, alla memoria di un grande amore di gioventù che è andato via via spegnendosi. In principio ero folle per il calcio, giocavo sempre e lo seguivo ogni istante alla tele. Tifavo Inter e Varese. Giocavo in porta, poi ho scelto per la ginnastica artistica, e forse ho sbagliato. Con gli anni mi sono limitato a giocare a calcio (uno sport di squadra appassionante) seguendolo sempre meno da spettatore. Ultimamente non ci gioco nemmeno più: troppo traumatico dopo i 50 anni. Un ritorno di fiamma nel 2010, data la strepitosa stagione della mia Inter. Oggi è tornato l'oblio. Seguo più che altro il Varese, anche se non vado al 'Franco Ossola'. Ho creduto nel miracolo della serie A, oggi spero nel miracolo della serie B, mantenuta.

in foto: immagine-omaggio alla squadra della mia città, insieme agli amici fotoreporter Domenico (a destra) e Angelo (al centro). La presente foto, di Silvia D'Ambrosio, è stata utilizzata per l'Agenda Varese 2007

Fuga da New York

La mia secondogenita si lagna spesso di essere sfortunata. Sensazione del tutto errata, che naturalmente ho sempre cercato di smentire. Devo però ammettere che gli ultimi eventi le danno ragione. Giunta qualche giorno fa a New York (dopo aver visitato Los Angeles, San Francisco, Las Vegas...), si è beccata il giorno dopo il terremoto. Non paga di ciò, vede ora avvicinarsi l'uragano Irene, previsto per il fine settimana. Lei dovrebbe prendere l'aereo per il ritorno a casa venerdì nel pomeriggio (ora di NY).... Irene la insegue.....ma forse la sfortuna si trasformerà in fortuna, 'obbligandola' a qualche altro giorno di permanenza negli Usa.

Fare piazza pulita

Stamani mi sono messo a fare ordine nei miei cassetti. Operazione che mi regala due distinti sentimenti: dapprima un senso di scoramento, al che mi viene voglia di lasciar perdere e buttare tutto dentro disordinatamente. Secondo: il desiderio di fare piazza pulita, di buttare via tutto (oggetti inutili, ricordini, cartoline, bigliettini, appunti....) Sì, perché io conservo molto del passato, aggrappato a ciò che è stato. E invece bisognerebbe essere capaci di 'rinfrescare' come un tuffo nella neve la propria vita, di pensare unicamente al futuro. Un taglio netto, una pulizia radicale. Stamani non ci sono riuscito. Ho eliminato troppo poco. In compenso ho ritrovato una biro Parker che nemmeno sapevo di avere. Perfettamente funzionante.
Il passato può fare ottimi regali.

in foto: il ghiacciaio della Marmolada, visto dal passo Sella

Come Coppi e Bartali

Ho visto tanti ciclisti avventurarsi sui tornanti del passo Sella e del passo Pordoi. Sfidare il caldo e il gas di scarico delle auto pur di raggiungere la sommità. Perché? Perché nessuno sport al pari del ciclismo permette al dilettante, all'appassionato di ripercorrere le medesime vie dei campioni, pendii resi famosi dal Giro d'Italia, pendenze esaltate da imprese epiche. E' come poter giocare a San Siro, a Wembley, in altri stadi famosi. Giocare a tennis a Wimbledon o al Foro Italico. Uno si sente un po' Coppi. Si esalta. Si illude. Sogna un po'...che è poi quel che conta.

in foto: la Marmolada alle 7 del mattino, vista dal Passo Sella