sabato 15 settembre 2012

Accadde...un anno fa


Domenica 18 settembre 2011- coperto
Si sta cominciando a muovere la macchina del censimento, uno strumento fondamentale che ha dei costi molto alti. L’Istat ha comunicato che costerà 590 milioni di euro. Una bella somma, ridotta a 320-370 mila euro per ciò che riguarda il Comune di Varese. Rispetto a 10 anni fa i questionari non verranno recapitati nelle case, ma dovranno essere ritirati in Posta. Chi li restituirà via internet, garantirà un risparmio stimato in 50 mila euro per il nostro Comune.

Lunedì 19 settembre 2011 – variabile, vento
Ieri a Venezia il popolo Padano (leggi Lega Nord) ha celebrato la sua adunata e il senatur Umberto Bossi ha ritirato fuori la chiamata alla secessione, con ipotesi di referendum pro Padania. Immediata la replica di Giorgio Napolitano: il presidente ha ricordato che la parola secessione è fuori dalla storia e dalla realtà. Controreplica di Marco Reguzzoni, uomo del ‘cerchio magico’, fidato di Bossi: il popolo è sopra il Presidente.

Martedì 20 settembre 2011 – sereno
Torna il sereno e il clima mite. Pare approfittare del bel tempo un grosso tacchino che da un paio di giorni è segnalato passeggiare in autostrada, nei pressi dell’uscita Buguggiate-Lago di Varese. Nessuno riesce a catturarlo, ma costituisce certo un pericolo serio, soprattutto quando è buio e in particolare per le due ruote.

Mercoledì 21 settembre 2011 – sereno
La Regione Lombardia ha imposto all’Azienda Ospedaliera varesina un taglio di 3,5 milioni di euro in tre mesi, e oggi si è svolta al Multizonale una vivacissima riunione fra il direttore Walter Bergamaschi, i primari e le caposala. Previsti tagli più o meno in tutti i reparti, soprattutto le chirurgie, e l’ipotesi di chiusura di Cuasso.

Giovedì 22 settembre 2011 – sereno, mite
Matteo Manassero, 18 anni, talento del golf italiano, ha tentato oggi al Golf Club di Luvinate di battere il record del campo, 66 colpi, detenuto dal suo maestro Alberto Binaghi. La sfida era proprio fra Manassero e Binaghi, l’allievo ha battuto il maestro ma non è riuscito nell’impresa: ha solo eguagliato Binaghi. 66 colpi anche per Manassero, un pomeriggio di golf ad alto livello, molto pubblico dentro la stupenda cornice di uno dei campi più belli d’Italia.

Venerdì 23 settembre 2011 – sereno, poche nuvole
Iniziati gli incontri del Premio Chiara 2011, con la Lectio Magistralis del filosofo Emanuele Severino, introdotto dasl filosofo varesino Fabio Minazzi. Pienone nell’Aula Magna dell’Università dell’Insubria di via Ravasi, soprattutto tanti giovani ad ascoltare uno dei massimi filosofi italiani, che ha saputo offrire il suo pensiero filosofico con grande lucidità e chiarezza.

Sabato 24 settembre 2011 –variabile, sereno
Saranno consegnate martedì prossimo le nuove maglie, borse e felpe alla squadra di basket per disabili ‘Malnate & Sport’, del presidente Franco Daverio. L’omaggio giunge dalla onlus ‘Sestero’ di Sergio Gianoli, Stefano Zanini e Roberto Bof, non nuova a gesti di solidarietà. La squadra di basket è legata all’associazione ‘La Finestra’ di Malnate.

19 settembre 2011, Venezia, nuova chiamata alla secessione di Umberto Bossi...poi arriverà ben altra 'secessione'.



Laura in bianco

Rubo dall'aggiornatissimo fb questa immagine, di un'oretta fa, della mia ex alunna Laura Lalli Ughetta, che oggi si sposa, anzi, ormai si è sposata. Auguri dal suo vecchio prof. Laura era un'ottima velocista, ha detenuto per qualche anno il record della scuola della staffetta 4x100. La fotografa del suo matrimonio è mia figlia Valentina, che ancora detiene il record della 4x100. Si sono dunque passati il testimone, e se lo passano anche in fatto di nozze, visto che sabato prossimo si sposa Valentina. Viva le spose!

Seconda giornata agli Europei

Stamani, seconda giornata dei Campionati europei di canottaggio, sono sceso di buon'ora alla Schiranna e ho visto le prime gare. Purtroppo la mia macchina fotografica ha lo zoom rotto, quindi questo è il massimo che sono riuscito a fotografare. Puntini e non barche. Certo che un meteo così favorevole è davvero uno spettacolo. Meglio di così. 
Varese si presenta all'Europa al top.

Basilica stracolma per Cesarino

La basilica di San Vittore, durante un funerale, si riempie se muore un ragazzo, o se se ne va un personaggio. Cesare Montalbetti aveva 74 anni, quindi era un personaggio. Basilica stracolma questo pomeriggio, sabato 15 settembre, il ricordo di un uomo buono, semplice, generoso, con una fede indistruttibile, alimento, fonte di ogni sua azione. Un uomo che aveva accanto una grande donna, Lia, e insieme hanno dato testimonianza alla città, con 5 figli e una presenza costante nella comunità ecclesiale. Infine il commosso ricordo di una figlia: "Era contento se noi, suoi figli, lo chiamavamo Cesarino. Mio padre era rimasto orfano da piccolo, è cresciuto all'oratorio, insieme ai sacerdoti. La nostra casa era sempre aperta, due erano le priorità per lui: la famiglia e il lavoro. Con noi parlava di tutto, con grande semplicità. A volte diceva -Ma come si fa a non credere in Dio!-"

Un nuovo Cesare per l'ex impero Dc

Mi è tornato alla mente il titolo che avevo pensato (sì, perché al Luce dovevamo fare titolo, sommario, articolo, e possibilmente foto e dida, una bella gavetta) quando Cesare Montalbetti divenne segretario cittadino del neonato Partito Popolare: 'Un nuovo Cesare per l'ex impero Dc'. Un buon titolo, che lo stesso uomo politico aveva apprezzato. Consideravo che Cesare scese in politica a 54 anni, appena andato in pensione, più o meno alla mia attuale età. 

Lampi di gioia

Di solito si dice: lampi di genio. Io direi anche: lampi di gioia. Sì, la gioia è luminosa e fugace come un lampo, illumina la nostra tristezza rendendola per una breve vampata felice e poi scompare. La gioia si trova al culmine della parabola, poi la parabola ridiscende. La gioia sta sulla cresta dell'onda. 

Antonio Ghelfi, pilota Ferrari

Stamattina, al bar di Calcinate degli Orrigoni, ho incontrato dopo anni il mio amico ed ex collega Antonio Ghelfi: un personaggio. Prof. di ginnastica alla Vidoletti, una quindicina di anni fa mi sorprese dicendomi: "Carlo, vado a fare il pilota di aereo alla Ferrari!" Aveva infatti un brevetto di volo, e fece la scelta: pilota e non prof. E da allora è stato prima, per sette anni, pilota di Schumaker, ora di Massa, Alonso, Montezemolo. In giro per il mondo, a seconda dei bisogni, spesso di vacanza e di diletto, dei piloti del cavallino rampante. "La Ferrari ha sei aerei" racconta Antonio "ma la mia non è vita. mai un attimo libero, non ho orari, niente vita sociale, se tornassi indietro..." Ma si capisce che Antonio è contento così. "Voliamo più alti di tutti, a 14.000 metri, Dubai, America, sempre in volo...." E nei pochi attimi di libertà, il mitico Ghelfi fa gare di motocross con moto d'epoca. "Guido le moto di quando avevo 15 anni, sono quarto in Italia, vorrei almeno il terzo posto." Grande Antonio: il prof-pilota del Cavallino rampante.