venerdì 26 dicembre 2008

La pazienza di Paolo



Una storia di Natale, che probabilmente durerà una vita. La vita di Paolo, ragazzo di terza media, di Venegono. Qualche mese fa il dramma, un tumore osseo, la paura, la rabbia, le cure, tanta tanta pazienza. Ardua, soprattutto per un ragazzo di quattordici anni. Poi il desiderio di condividere questa avventura inattesa: un blog, tante parole, amici che capiscono, che incoraggiano, che ringraziano. Anch'io ho incontrato Paolo grazie al suo blog (http://ilpaolino.blog.tiscali.it). Andate a fargli visita. Lui ha bisogno di voi. Voi, noi, abbiamo bisogno di lui.

Occhi da bambino

Di Pippo Gazzotti (primo a sinistra) già ho scritto. Di Fabio Piccinelli (al centro) dirò che è fra coloro che guidano il gatto delle nevi, provvidenziale 'felino' meccanico che permette di tracciare la pista dello sci da fondo: grazie. Non ho scritto neppure di mio padre Mario, ultimo a destra, 82 anni. Stamani, erano le 9.30, è arrivato a casa mia con i tipici occhi di un bimbo entusiasta, alla sua prima neve. Ripeto: 82 anni. Grazie.

L'incanto

Brinzio, ore 10 di venerdì 26 dicembre 2008, Santo Stefano. Ecco l'incanto dei primi passi sulla neve. Chiaramente Gesù è ancora bambino, un giorno solo, ma quando sarà grande e imparerà a sciare, sono certo che sceglierà Brinzio.