sabato 6 agosto 2011

Figli rivelatori

Ho sentito di recente questa affermazione: "I figli rivelano in modo impietoso ai loro genitori la differenza che c'è fra ciò che uno pensa di essere e ciò che è in realtà." Affermazione che ha il suo fascino e la sua parte di verità, ma che non tiene conto del misterioso processo della libertà personale, capace persino di rielaborare il male ricevuto trasformandolo in bene. Non siamo macchine.

Armi per difendersi

Per solito i genitori (e mi ci metto anch'io) fanno il possibile per evitare ai figli -sin dove si riesce- la fatica del vivere. Ma questa è un a battaglia inevitabile, che tutti devono combattere, personalmente. Diamo piuttosto ai nostri figli le armi per difendersi.

Piccole soddisfazioni

Più di un anno fa mi ero messo in mente di imparare a suonare l'organo, meglio, di imparare qualche brano all'organo. Perché? Volevo mettemi alla prova, vedere se ero capace di usare due mani contemporaneamente, e poi volevo stare vicino a mia madre, che suonava l'organo in chiesa. Mesi di impegno e ho imparato 5 brani. Una piccola soddisfazione. Il suono dell'organo mi commuove. Ma oggi mi sono preso un'altra piccola soddisfazione: suonare un organo a tre tastiere e tante lucine di una chiesa vera, e precisamente l'organo (vedi foto) della chiesa parrocchiale di S.Ambrogio Olona, la mia parrocchia. Solo, in chiesa, il suono dell'organo, le mie dita impacciate, anche molte stecche sono salite a Dio, ma mi sono commosso lo stesso. Sì, certo, sono solo piccole soddisfazioni, ma è la somma di queste piccole soddisfazione a regalare la grande soddisfazione di una vita soddisfatta.