sabato 1 novembre 2008

Una gran bella serata

Mio fratello Marco (il più a destra, con la chitarra) fa le cose in grande. E non improvvisa. Mai. Lo sapevo e quindi per me la serata di ieri era attesa, immaginata ma non per questo meno apprezzata. Il lancio del CD 'Bordertown' realizzato dalla 'The Peadmont Brothers Band' (Marco Zanzi, Ron Martin and friends) è andato alla grande. Sala piena (ed era una serata di pioggia), ottima musica country, buona vendita del CD (il che non guasta), clima familiare, biscotti finali. Ad addolcire il già dolce. Ma chi non è venuto può sempre rimediare, comprando il CD. Come fare? Visitando il sito www.piedmontbrothersband.com troverà tutte le indicazioni, e qualche assaggio di ciò che mio fratello e i suoi amici sanno fare.
Mi verrebbe da concludere...ma non, mi sembra eccessivo...ma sì....in fondo Marco è uno Zanzi.

Sciopero

Infine, dopo lungo meditare, giovedì 30 ottobre non ho scioperato. Perché? Perché non ero convinto. Ho cercato di informarmi, di sentire le ragioni delle due parti. Per esperienza so che uno non ce la fa ad approfondire le ragioni dei sì e dei no. Per esperienza so che anche a stare vicino ai luoghi delle decisioni (ho seguito da giornalista per un decennio, capillarmente, la vita politica varesina) uno si può fare al massimo un'idea molto vaga, e alla fine decide 'per partito preso', per fedeltà ad una parte. E io, su questo fronte, faccio molta fatica a fidarmi. Inoltre ho sempre considerato la forma dello sciopero di una giornata, per la scuola, poco produttivo. Molto meglio il blocco degli scrutini, al quale ho sempre aderito in questi trent'anni, le poche volte che c'è stato. Ma i docenti non reggore al blocco degli scrutini del 2° quadrimestre (e degli esami) sono proprio i docenti, perché sarebbero costretti a rinviare le ferie. Ho deciso solo all'ultimo momento; ad un certo punto mi sono reso conto che avrei scioperato solo perché, non scioperando, qualcuno avrebbe lecitamento pensato che tifo per Berlusconi. Non mi è parsa una motivazione valida.
in foto: il sottoscritto con il suo collega di educazione fisica alla Vidoletti, prof. Enrico Piazza (a sinistra): lui, ad esempio, ha scioperato, come molti altri.