sabato 3 gennaio 2009

L'avere al servizio dell'essere



L'avere è al servizio dell'essere, e la felicità rientra nella categoria dell'essere. E' più semplice avere soldi che essere felici. La felicità è più ricercata, più nobile, ben più raffinata dei soldi. Non mi sorprendo affatto di ciò che leggo su Varesenews, e cioè che Varese (statistica de Il Sole 24 Ore) guadagna posizioni in quanto a benessere, eppure i varesini hanno un indice di insoddisfazione fra i più alti d'Italia (92° posto su 103 Province). E non c'è neppure bisogno di scomodare Daniel Kahneman, premio Nobel per l'Economia, che sostiene: "C'è scarsa correlazione fra redditi e felicità."
La felicità è somma di equilibri; la felicità è consapevolezza e accettazione del limite; la felicità dipende da noi ma insieme ha bisogno delle felicità di coloro che ci stanno vicino. La felicità è rara, preziosa. Non è la norma. Per questo, quando arriva, dobbiamo gustarla sino all'ultima goccia.
In foto: riflessi sul laghetto di Brinzio