mercoledì 11 aprile 2012

SPORT A SCUOLA


Un interessante convegno è in programma venerdì 13 aprile, ore 20.30, presso l'aula magna della scuola media Pellico di via Appiani 15, a Varese. Titolo: L'IMPORTANZA DELLO SPORT A SCUOLA. La prof.ssa Rita Serafini parlerà di un progetto triennale realizzato alla Pellico, il dottor Andrea Serino (ricercatore dell'Università di Bologna) relazionerà sul tema 'Lo sport per il cervello', mentre il dottor Giulio Clerici (medico sportivo) svilupperà l'argomento 'Il medico dello sport: un prezioso ed indispensabile amico'. Previsti anche interventi, fra gli altri, di Marco Bussetti, Giuseppe Gazzotti e Marco Caccianiga.

in foto: immagini di una gara dei Giochi Sportivi Studenteschi

Sport SI'


Fra gli sport che consiglio vi è senz'altro il nuoto. Tutti devono saper nuotare, e questo lo ripeto sempre ai miei alunni. E per nuotare intendo almeno fare dieci vasche senza fermarsi. Ma consiglio il nuoto come movimento completo, armonico e rilassante, che scarica la colonna vertebrale, che permette leggerezza anche a chi porta addosso qualche chilo di troppo. Il silenzio del nuoto obbliga a concentrarsi su se stessi, sul proprio corpo. Obbliga a prendere coscienza delle sensazioni, obbliga soprattutto a concentrarsi sul respiro, per questo è importante che si impari anche lo stile libero, dove la corretta respirazione è essenziale per permettere un nuoto prolungato. Il nuoto in principio può persino facilitare situazioni di lieve ansia, ma quando si è affinata la tecnica e si è sincronizzata la respirazione, il nuoto permette di controllare l'ansia e di rilassarsi. Teniamo poi conto che il nuoto diventa quasi necessario per chi, non più giovane, volendo praticare sport, si trova con la schiena dolorante o le ginocchia-caviglie-tendini malridotti.

La Pasqua del Senatùr


Ieri sera ho seguito su La7 la diretta da Bergamo della serata dell'Orgoglio Padano, con i discorsi di Roberto Maroni e di Umberto Bossi. Cosa mi ha colpito di più? Il Senatùr che all'inizio del suo intervento (in verità non troppo convincente) ha citato la predica di un sacerdote, durante la Messa di Pasqua. "Sono andato a Messa a Pasqua" ha esordito Bossi "e il prete ha detto che la Pasqua è ripartire. Il significato della Pasqua è ricominciare." Nei discorsi di Maroni e di Bossi ho sentito parole prevedibili, queste mi hanno sorpreso.

Solo la preghiera


Ci sono momenti nei quali ogni parola è inadatta, il silenzio può risultare offensivo, nessun gesto è all'altezza; ci sono momenti nei quali ottiene un pass solo la preghiera.