lunedì 24 marzo 2008

Il mio primo libro


Oggi mi faccio gli auguri. Era infatti il 24 marzo del 1988 quando, verso le 8.30, transitavo per corso Matteotti. Da tempo aspettavo l'uscita del mio primo libro. Ma non arrivava mai. Quel mattino passo davanti alla libreria S.Vittore (oggi non c'è più) e vedo 'Papà a tempo pieno' in vetrina. Una grande emozione. Ma la libreria apriva alle 9 e io alle 9 iniziavo al lavoro. Dovevo attendere ancora. Ma si sa, le cose che si gustano di più sono quelle lungamente sospirate. Vent'anni sono corsi in avanti in un amen. Altri libri ho scritto. Forse troppi. Forse inutili. Ma il primo non si scorda. Come il primo amore. Resta lì ad indicare una partenza, come i blocchi in una gara di atletica: fa da punto d'appoggio, e poi si va...

Peccato


Ci sono mattine, ore che sono particolarmente luminose e felici. Credo che la foto (fiori di magnolia nel sole primaverile) possa ben raffigurare questo stato d'animo, che ha un solo limite: dura poco. Peccato.