giovedì 5 giugno 2008

Andrea, re degli ostacoli


Andrea Lazzati era un mio alunno alla Vidoletti, grande ostacolista, ancora detiene il record degli 80 ostacoli, altezza 82 centimetri. Venerdì 6 giugno, alle ore 10, nella sua palestra alla Vidoletti, si celebrerà il 9° Memorial Lazzati. Ci saranno i suoi genitori, i miei amici Bambi e Mariano, forse sua sorella Valentina e suo fratello Filippo, che si sposerà il prossimo 14 giugno. Amici, altri parenti e l'applauso dei ragazzini della Vidoletti. Purtroppo non riesco più a recuperare un filmato, che ritraeva Andrea in gara proprio alla finale provinciale di Sesto Calende, dove stabilì il record della scuola. Mi piacerebbe rivederlo, alto, magro, agile, veloce, coordinato, silenzioso eppure molto comunicativo, la comunicazione di un corpo che fa sport, e di due occhi che guardano al futuro. Futuro che può diventare, purtroppo, una montagna troppo dura da scalare. Anche per un atleta come Andrea.

Pan meino


Purtroppo tutta quest'acqua che inzuppa e intristisce non permette di annusare il profumo dei fiori di sambuco, maturi di questi tempi. Fiore modesto, non certo nobile, che si prende la sua rivincita se qualcuno lo fa seccare, e poi ci prepara il pan meino, dolce molto in voga soprattutto a Milano. Per fortuna mio papà Mario, pasticciere ormai da decenni in pensione ma memore di questa ricetta, mi fa dono del pan meino, che faccio annegare ben volentieri nella tazza di caffèlatte. Come una carta assorbente, l'umidità di questo inizio di giugno si succhia tutto il buono del profumo dei fiori di sambuco. E anche a dire che, comunque, il sole sopra le nuvole brilla, non è che si risolva molto.