venerdì 17 agosto 2012

Bergamo Alta

17 agosto 2012 - Stamani abbiamo deciso di visitare Bergamo Alta. Non lo facevo da una quindicina d'anni e avevo dimenticato quasi tutto. Ne vale la pena. Un'oretta di auto da Varese, in una giornata si possono visitare i monumenti fondamentali. Ecco una veduta della Città Alta, dal giardino della Rocca.

Il campanone

17 agosto 2012 - la Torre Civica (detta Il Campanone) con un particolare dell'orologio, in piazza Vecchia, a Bergamo Alta.Simbolo della città medioevale, la Torre del Comune, alta 52 metri, offre splendide vedute su Città Alta e Bassa. Oltre ad annunciare le riunioni del Consiglio Comunale, la torre civica batte tutte le sere alle 22 oltre 100 colpi, quale ricordo dell'antica chiusura serale delle porte della città.

Se la fede....

Al termine della visita a Bergamo Alta, dopo aver ammirato la bellezza della chiese, dei quadri, delle statue, dei decori, degli organi imponenti, delle opere lignee eccetera, e ancora la gran quantità di chiese, e i denari spesi per arredarle a suo tempo e per mantenerle oggi, insomma, mi chiedevo: se la certezza della fede fosse direttamente proporzionale al valore, alla bellezza di queste meraviglie, la nostra fede dovrebbe essere certezza assoluta.

in foto: affreschi in San Michele al Pozzo Bianco, una delle chiese più antiche e più belle di Bergamo

Enrico sorridente

Tanti auguri, caro Enrico. Ti vedo sorridente, nonostante i tuoi 56 anni, classe '56 come me. Bravo, sorridere è sempre la medicina migliore, contro gli acciacchi e gli affanni della maturità, che s'incammina verso l'anzianità! Un abbraccio

Enrico rinfrescante

Tanti auguri, caro Enrico, buon compleanno. Ho scelto quest'immagine perché abbiamo bisogno di fresco, in questo accaldato 17 agosto 2012. E tu, uomo del ghiaccio, ci rinfreschi. Buona fine estate, fra poco ci si rivede alla Vidoletti.

Il grande Giori

Tanti auguri, caro Giori, un anno (e qualche chiletto) più di me, ma anche tanto entusiasmo in esubero e voglia di sfide. Sì, un giorno magari raccoglierò il tuo invito e scenderò da te, in Nicaragua, per trovare materia narrativa e per farmi 'infettare' dalla tua vitalità. Un abbraccio.