mercoledì 6 ottobre 2010

Magie di Facebook

Oggi ho avuto un'altra conferma che facebook, se usato senza eccessi, può davvero riservare gradite sorprese. Sono inconsapevolmente diventato amico di una signora, che si è rivelata essere una ex alunna di mia mamma Ines, quando insegnava a Tradate. E di mia mamma conserva un ottimo ricordo. Allora ho pensato di riproporre questa foto di mia mamma, agli albori della sua carriera di insegnante.

La grande memoria di Dino






Il mio amico, nonché coetaneo. Dino Lorefice è convinto che la memoria non sia uno strumento che, ad una certa età, diventa più che altro da rimpiangere, perché latita. E' certo -documenti alla mano- che la memoria può ringalluzzirsi e restare se non sempre giovane, almeno in buona salute: basta esercitarla. Giunge comunque opportuno questo incontro a Induno, domani sera (vedi locandina). Chi ha problemi di memoria -o teme che li avrà- impari l'arte dal dottor Dino Lorefice.

Ul Pinìn

Voglio abbracciare ancora mio zio Giuseppe detto Pinìn con questa foto, che ho tratto dal mio primo album fotografico. Eccoci insieme, 2 giugno 1965, prima di recarci in chiesa a Biumo Inferiore. Lui è il mio padrino. Posiamo davanti al vecchio portone in legno di casa mia, viale Belforte 10/M. Ul Pinìn lì aveva quarant'anni o poco più. Raramente l'ho visto così elegante, da quel giorno.