sabato 23 luglio 2011

Un Bof di solidarietà

Bòff nel nostro dialetto significa 'soffio', ma quello che fa Roberto Bof (al centro con cappellino) è un poderoso vento di solidarietà. Eccolo ora nell'orfanotrofio di Nkuba, in Burundi. Fra le tante cose, mi sa che ha già vinto anche il concorso organizzato in occasione del Memorial Fabio Aletti: metti la maglietta nel luogo più lontano possibile da Varese. Le canotte del Memorial sono in Burundi: vediamo chi saprà fare meglio di Bof.

Battesimo in barca a vela

Ci ho messo solo 55 anni, ma alla fine è arrivato anche il mio battesimo in barca a vela. Grazie all'amico Marco e alla sua 'Via col vento', un piccolo, stupendo cabinato. Partenza da Luino, una bava di vento in principio, poi vento più consistente verso Cannero. Al timone, con mano tremante, ho 'circumnavigato' i famosi Castelli; poi il vento, a metà lago, è calato irrimediabilmente. L'inverna non si è fatta viva e allora siamo rientrati in porto con l'utilizzo del motore. Due ore speciali, soprattutto per me, amante di Piero Chiara. Avevo di fronte la sua Luino. Non ero sulla Tinca, ma ho ritrovato le sue descrizioni e la sua passione per le barche a vela. Veleggiavo sopra il suo lago. Con il cuore leggero.

Lupo di lago

Il mio amico Marco, lupo di lago, skipper della 'Via col vento' Alle sue spalle, i castelli di Cannero.

Randa e fiocco

"E' una barca da diporto con fiocco e randa a picco" risposi "progettata e costruita prima della guerra dall'ingegner Vittorio Quaglino di Intra, che l'aveva concepita per la pesca sportiva in mare e avrebbe voluto farla costruire in serie. Non è bella, ma è spaziosa, comoda e di buon comando, tanto che posso governarla da solo. Dentro ha due cuccette e un cucinino."
Piero Chiara 'La stanza del vescovo' cap 1

In foto: randa e fiocco della 'Via col vento'

Incipit

Nel tardo pomeriggio di un giorno d'estate del 1946 arrivavo, al timone di una grossa barca a vela, nel porto di Oggebbio sul lago Maggiore. L'inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago per tutta la sua lunghezza, mi aveva sospinto....
Piero Chiara La stanza del vescovo incipit

La barca non è la Tinca ma la Via col vento, il porto non è Oggebbio ma Luino, il lago però è lo stesso, identico il profumo.