sabato 17 luglio 2010

Auguri, don Marco

Auguri, caro don Marco, bomber di Dio, auguri dall'alto dei cieli, naturalmente, dove tu da qualche anno palleggi col Padre Eterno. Devo chiederti scusa, come sai non sono ancora andato a prendere da don Luigi Del Torchio il libro, da lui scritto, che narra le tue umane vicende, ma quest'estate provvederò, te lo prometto. Fra l'altro il libro contiene anche un mio breve testo. Auguri ancora, caro don, segna e divertiti...sì sì, lo so, in vita non hai mai perso nelle sfide alunni-prof a pallone, un pareggio soltanto, ma tu eri già uscito per infortunio. Io c'ero, caro don, e ricordo molto bene.

Bravo Ric

Bel momento davvero ieri sera alla 10^ Cappella della Via Sacra, la Cappella della Crocifissione. Interventi del prof. Silvano Colombo e di don Luca Violoni ma -devo essere sincero, e non perché è mio amico- ciò che ho maggiormente apprezzato è stata la lettura (da parte di un bravissimo Andrea Chiodi) del racconto 'Giuda', tratto dall'omonima raccolta di racconti di Riccardo Prando, abile narratore varesino. Il racconto, in sintesi, è la vibrata protesta di Giuda verso Bussola, lo scultore che ha realizzato le statue della Decima Cappella e che ha tralasciato di inserire anche lui, con il cappio in mano, a rappresentare l'umanità ferita, bisognosa di perdono, alla ricerca di un senso al Tutto.