lunedì 3 ottobre 2011

La summa di tutto

Questo pomeriggio m'è tornato un vecchio pensiero da narratore incallito: impaurito dalla precarietà dell'esistere, sono colto da premura di scrivere una specie di summa esistenziale in forma di romanzo, affinché -dovendo andarmene all'improvviso- nulla resti nascosto dei miei pensieri, delle mie convinzioni e delle mie speranze. Una fretta narrativa ridicola, che pure mi ha aiutato agli inizi degli anni novanta, quando scrivevo moltissimo, colto dalla paura che non sarei arrivato alla fine di quella storia. Fretta ridicola, dicevo, perché la mia vita è già ricapitolata e scritta, giorno dopo giorno, in ciò che scrivo ma soprattutto in ciò che faccio.

in foto: luglio 2011, cima della Laurasca.

Festa degli alberi

Una volta, sino ad una quarantina di anni fa, si chiamava la Festa degli alberi e coinvolgeva gli alunni delle scuole elementari, con piantumazioni e doverosa riverenza verso madre natura. Oggi si chiama Arbor Day, o almeno questo è il nome scelto dai docenti dell'IC Varese 3 - Vidoletti, che domani 4 ottobre, San Francesco, proporranno a chi vorrà venire nella sede di via Manin 3 una Mostra di lavori sul tema 'A come Albero', una messa a dimora delle piantine, la lettura di poesie e una esibizione musicale sul tema, eseguita dagli alunni della Vidoletti.

Ciao, Andrea

Ciao, Andrea. Il prof

Gioco al massacro

Ieri sera ho visto un bel film, CARNAGE (foto da Google immagini), accolto molto favorevolmente al recente Festival del Cinema di Venezia. Regia di Roman Polansky, attori: Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz e John C. Reilly. Pare di essere a teatro, 100 minuti di dialogo serrato a quattro, in un appartamento, con due o tre uscite verso l'ascensore e ritorno in casa. Si parte da un dialogo educato e inevitabilmente artefatto, e si passa via via, poco alla volta, alla sfacciata sincerità, facilitata dall'alcol. Una lite fra i figli delle due coppie propizia l'incontro e lo scontro. Molti i temi e le suggestioni. Di alto livello gli attori.