mercoledì 15 ottobre 2008

Pensieri al guinzaglio

Mi rendo sempre più conto che non si può controllare in assoluto la mente, che non è possibile mantenere un dominio costante sui pensieri: al massimo li si può tenere a bada, se va bene. I pensieri ballano, un po' come le donne di Luigi Broggini (in foto). I pensieri sono invadenti e sonnacchiosi, prepotenti e distanti, ammutinati e concilianti. I pensieri dilagano e si riassorbono, soffocano e regalano libertà....mai prenderli sottogamba, sguinzagliarli con eccessiva libertà. Mai confidare nella loro fedeltà. I pensieri sono anche traditori.

Petros il greco

Petros Màrkaris, cioè uno dei massimi scrittori di gialli al mondo. Un greco di Costantinopoli, residente ad Atene, giunto appositamente dalla Grecia a Varese (e con lui l'interprete Amalia Kolonia) per parlare dei suoi libri. Venti persone in sala, e di Varese praticamente nessuno. Una città che in questo caso non ha fatto una gran figura. Comunque Petros si è dimostrato assai vivace, brillante nell'eloquio, spiritoso. Fra le tante cose dette, una che capisco molto bene: "Uno scrittore si alza al mattino, si mette seduto nel suo studio e aspetta....La scrittura è pazienza e solitudine."